Scopri tutti gli eventi
Turbolenze e dissidi negli ambienti decisionali
23.02.2025 - 16:35
Il sindaco Valeria Cittadin sarebbe ai ferri corti con l'assessore Matteo Zangirolami
La situazione politica a Rovigo è sempre più tesa, con la giunta comunale nel mirino per presunti eccessi in merito alle spese natalizie e le future composizioni politiche destinate a cambiare gli assetti amministrativi. In un momento di forte instabilità, le voci relative ai costi degli eventi natalizi hanno alimentato discussioni accese, sollevando dubbi sulla gestione finanziaria.
Le critiche su spese e trasparenza
"Girano troppe voci insistenti - dichiara Antonio Rossini, capogruppo della lista civica 'Noi per Rovigo - Ci Piace!' - riguardo alle presunte eccessive spese relative agli eventi natalizi, che l’attuale assessore Zangirolami avrebbe disposto, forse sforando in maniera significativa il già consistente budget stanziato per le festività. Considerato che troppe parole stanno circolando, invito l’assessore Zangirolami a garantire la massima trasparenza, chiarendo e smentendo le voci. Se le voci fossero confermate, chiedo che l’assessore fornisca un rendiconto dettagliato, specificando le somme impegnate, sia dentro che fuori il budget, e spiegando come è stato utilizzato il denaro pubblico e se la sua scelta è stata autorizzata dai responsabili competenti".
Un cambio di rotta in giunta
Nel frattempo, si delineano nuovi equilibri politicamente scivolosi all'interno della giunta. Matteo Zangirolami sembra sempre più vicino alla revoca del suo incarico, con alcuni nomi che si fanno strada per occupare il suo posto. Tra i più menzionati emerge il nome di Renato Campanile, capogruppo di Fratelli d’Italia. Tuttavia, le polemiche legate a una citazione di Campanile stanno ancora facendo discutere: il suo riferimento al Duce in una chat ha suscitato reazioni contrastanti ma, precedentemente a tale episodio, un altro sviluppo politico aveva preceduto queste tensioni. Infatti, nelle settimane precedenti Campanile si trovava al centro del dibattito per una ristrutturazione all’interno di Fratelli d’Italia, che lo aveva portato a diventare capogruppo a Palazzo Nodari, subentrando ad Aniello Piscopo. Nel caso di un suo ingresso in giunta, sarà necessario un suo passaggio di consegne nel consiglio comunale che libererebbe il posto alla prima dei non eletti, Cristina Folchini.
Il congresso di Fratelli d'Italia e la candidatura di Maniezzo
A complicare ulteriormente il quadro, arriva la candidatura di Mattia Maniezzo al congresso di Fratelli d'Italia, il cui svolgimento è previsto per sabato 15 marzo. Maniezzo, acquisendo visibilità come possibile leader del partito in città, potrebbe scontrarsi direttamente con Zangirolami per il controllo del partito. Entrambi, però, si troverebbero a fare i conti con la sindaca Valeria Cittadin. Se uno dei due dovesse vincere la testa del partito, si solleva ora la domanda su come questi sviluppi influenzeranno la loro relazione complessa con la Cittadin e l'intera maggioranza che essa rappresenta. Eventuali cambiamenti nella giunta e alleanze interne potrebbero rivoluzionare gli equilibri, ma la questione delle spese natalizie potrebbe essere determinante.
Giacomo Capovilla
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516