Il progetto iDem, nato nel 2020 dalla collaborazione tra Despar Nord e la Cooperativa Vite Vere Down Dadi, si sta rivelando un esempio di successo nell'inclusione sociale e lavorativa delle persone con disabilità. Questo ambizioso programma, che ha permesso l'inserimento di sei persone con sindrome di Down e disabilità intellettiva nel mondo del lavoro, è oggi in continua evoluzione, con nuove iniziative e progettualità che si aggiungono a quelle già realizzate. L’obiettivo del progetto è garantire pari opportunità e favorire l'autonomia delle persone con disabilità, attraverso un percorso lavorativo che le valorizzi per le loro competenze e abilità.
Oggi, a Venezia, sono stati presentati i risultati raggiunti dal progetto iDem, alla presenza di autorità regionali e degli attori principali coinvolti. Tra questi, Valeria Mantovan, Assessore Regionale a Istruzione, Lavoro, Formazione e Pari Opportunità, che ha sottolineato come l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità rappresenti un valore fondamentale per la creazione di una società più equa e solidale. A supporto del progetto, l'azienda Despar Nord ha utilizzato gli strumenti normativi previsti dal Decreto Legislativo 276/2003, in particolare l’articolo 14, che favorisce l'inserimento di persone con disabilità nel mondo del lavoro attraverso convenzioni con cooperative sociali. Inoltre, è stato decisivo il supporto di Veneto Lavoro, che ha facilitato la collaborazione tra le imprese e le cooperative sociali.
Il progetto iDem si distingue per l'approccio innovativo e concreto con cui è stato realizzato. Le persone coinvolte, supportate da tutor specializzati, sono state impiegate nella creazione di shopper in cotone, borse uniche e originali che sono state poi messe in vendita in tre negozi Interspar del padovano. Questa attività ha permesso ai lavoratori di acquisire competenze manuali e creative, oltre a promuovere il loro lavoro in maniera diretta, attraverso stand allestiti all'interno dei punti vendita. I risultati sono stati straordinari, con la creazione di un legame autentico tra il lavoro e la comunità.
Un altro importante sviluppo riguarda il lancio del progetto “iDem in Tour”, che nei prossimi mesi porterà i lavoratori coinvolti a presentare le loro creazioni e ad insegnare ai partecipanti come decorare le shopper, offrendo così un’opportunità di interazione diretta con il pubblico. Questo passaggio rappresenta un ulteriore passo verso l’inclusione, permettendo alle persone con disabilità di sviluppare maggiore autonomia e di promuovere le loro capacità artistiche e professionali.
Un altro aspetto rilevante riguarda l’introduzione di una nuova tecnica di decorazione delle shopper, che non solo amplierà la gamma dei prodotti realizzabili, ma offrirà ai lavoratori la possibilità di acquisire ulteriori competenze professionali. In questo modo, il progetto si arricchisce di nuove opportunità di crescita per le persone coinvolte.
Il commento di Valeria Mantovan, Assessore Regionale, evidenzia l'importanza del progetto per la creazione di una comunità più inclusiva: "L'inclusione lavorativa delle persone con disabilità è un valore fondamentale per costruire una società più equa, solidale e realmente accessibile a tutti. Il progetto iDem è una testimonianza virtuosa di come la collaborazione tra imprese, cooperative e istituzioni possa generare percorsi di autonomia e sviluppo personale".
Tiziano Barone, Direttore di Veneto Lavoro, ha enfatizzato l'importanza della convenzione prevista dall’articolo 14, che rappresenta una risorsa fondamentale per l'inserimento lavorativo delle persone con disabilità. Questa convenzione, infatti, permette alle imprese di rispettare gli obblighi previsti dalla legge, mentre le cooperative sociali possono continuare a perseguire la loro missione di inclusione sociale.
Patrizia Tolot, Presidente della Cooperativa Vite Vere Down Dadi, ha spiegato che il nome “iDem” vuole sottolineare il concetto di pari dignità del lavoro delle persone con disabilità. “Trovare le shopper in un contesto di vendita ‘vero’ come il supermercato – ha detto – sposta completamente la prospettiva e aiuta a superare la barriera culturale che spesso sminuisce il valore del lavoro delle persone con disabilità.”
Francesca Furlan, Responsabile Relazioni Esterne di Despar Nord, ha ribadito l’impegno dell'azienda per l'inclusione sociale, sottolineando che il progetto iDem non solo offre opportunità lavorative, ma permette anche ai partecipanti di esprimere il loro potenziale e contribuire attivamente alla comunità.
Il progetto iDem, dunque, non si limita a essere un’iniziativa di inserimento lavorativo, ma si propone come un modello di inclusione sociale e culturale, in cui la diversità è vista come una risorsa e non come un ostacolo. Con la sua evoluzione, il progetto continua a dimostrare come la collaborazione tra imprese, cooperative e istituzioni possa creare un impatto positivo e duraturo, sia sul piano sociale che professionale, per le persone con disabilità.
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