Commemorazione dell'80° Anniversario dell'Eccidio di Saonara

Un Omaggio alle Vittime e un Richiamo alla Difesa della Libertà e della Pace

Manuel Glauco Matetich

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06.05.2025 - 22:23

"Commemorazione dell'80° Anniversario dell'Eccidio di Saonara: Un Omaggio alle Vittime e un Richiamo alla Difesa della Libertà e della Pace"

Saonara ha ricordato l'importante anniversario con una solenne cerimonia l'eccidio di 44 saonaresi avvenuto nel 1945 da parte delle truppe naziste. Lo scorso lunedì 28 aprile alle ore 9.00 è partito un corteo che da Piazza Pertini ha raggiunto Villa Bauce e il Monumento dedicato alle vittime di quel terribile eccidio. Dopo l'Alzabandiera e l'intervento commemorativo del Sindaco e delle Autorità presenti, è stata celebrata la Messa. Significativa come sempre è stata la presenza del Comitato XXVIII Aprile e alcuni partenti delle vittime, degli Alpini, di autorità Militari, della Super Sonic Band di Tombelle, la Protezione Civile. Questa ricorrenza è particolarmente sentita anche dagli studenti dell'Istituto Comprensivo di Saonara, presenti alla cerimonia. In particolare gli alunni delle classi quarte, insieme alla maestra Sara Pastore: hanno realizzato, per la commemorazione dell'80 anniversario dell'eccidio, un libricino illustrato che racconta con gli occhi dei ragazzi di allora quella terribile vicenda. Il libretto è stato consegnato durante la cerimonia ai presenti. Il sindaco, invitando alla partecipazione dei ragazzi e di tutta la cittadinanza a questo evento ha affermato: “La riconquistata libertà non è stata un dono caduto dal cielo; bensì una conquista ottenuta con il sacrificio ed il sangue delle truppe alleate e di tanti cittadini partigiani di tutti gli orientamenti, che a rischio della loro stessa vita, scelsero senza tentennamenti la lotta contro il nazifascismo per un’Italia libera e democratica – “forte deve essere il richiamo ai ragazzi sull’importanza di difendere tutti i giorni questa libertà riconquistata!” Ringrazio in modo particolare gli Alpini, perché sono i portatori di questi messaggi di pace, per la loro costante presenza sul territorio: con loro abbiamo svolto molte attività di informazione per i cittadini e per gli studenti delle nostre scuole, per fare memoria degli avvenimenti del passati, ma soprattutto per diffondere il messaggio dell’importanza della Pace e dell’impegno al rispetto tra i popoli. (m.g.m.)

Saonara ha ricordato l'importante anniversario con una solenne cerimonia l'eccidio di 44 saonaresi avvenuto nel 1945 da parte delle truppe naziste. Lo scorso lunedì 28 aprile alle ore 9.00 è partito un corteo che da Piazza Pertini ha raggiunto Villa Bauce e il Monumento dedicato alle vittime di quel terribile eccidio. Dopo l'Alzabandiera e l'intervento commemorativo del Sindaco e delle Autorità presenti, è stata celebrata la Messa.

Significativa come sempre è stata la presenza del Comitato XXVIII Aprile e alcuni partenti delle vittime, degli Alpini, di autorità Militari, della Super Sonic Band di Tombelle, la Protezione Civile.

Questa ricorrenza è particolarmente sentita anche dagli studenti dell'Istituto Comprensivo di Saonara, presenti alla cerimonia.

In particolare gli alunni delle classi quarte, insieme alla maestra Sara Pastore: hanno realizzato, per la commemorazione dell'80 anniversario dell'eccidio, un libricino illustrato che racconta con gli occhi dei ragazzi di allora quella terribile vicenda. Il libretto è stato consegnato durante la cerimonia ai presenti.

Il sindaco, invitando alla partecipazione dei ragazzi e di tutta la cittadinanza a questo evento ha affermato: “La riconquistata libertà non è stata un dono caduto dal cielo; bensì una conquista ottenuta con il sacrificio ed il sangue delle truppe alleate e di tanti cittadini partigiani di tutti gli orientamenti, che a rischio della loro stessa vita, scelsero senza tentennamenti la lotta contro il nazifascismo per un’Italia libera e democratica – “forte deve essere il richiamo ai ragazzi sull’importanza di difendere tutti i giorni questa libertà riconquistata!” Ringrazio in modo particolare gli Alpini, perché sono i portatori di questi messaggi di pace, per la loro costante presenza sul territorio: con loro abbiamo svolto molte attività di informazione per i cittadini e per gli studenti delle nostre scuole, per fare memoria degli avvenimenti del passati, ma soprattutto per diffondere il messaggio dell’importanza della Pace e dell’impegno al rispetto tra i popoli."