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Montegrotto. Raddoppia la casetta del Parco Mostar

Ampliamento in legno da 410 mila euro, finanziato anche con i fondi del GAL Patavino, spazi culturali e di aggregazione pronti per il 2026.

casetta parco Mostar

Un nuovo spazio per i giovani di Montegrotto Terme sta per prendere forma al Parco Mostar. L’amministrazione comunale ha deciso di investire su un progetto di ampliamento del centro giovanile già presente nell’area verde, con l’obiettivo di renderlo un vero punto di riferimento per la fascia d’età dai 18 ai 30 anni, che finora non ha avuto spazi dedicati. L’intervento prevede l’ampliamento dell’attuale struttura in legno, che sarà affiancata da un nuovo edificio dello stesso materiale e collegata attraverso un portico o una pergola. Non solo: sono in programma anche nuovi arredi e attrezzature per rendere lo spazio più accogliente e funzionale. L’idea è quella di creare un luogo capace di ospitare attività culturali, ricreative e formative, favorendo l’incontro, l’inclusione e la partecipazione attiva dei ragazzi.

La spesa complessiva per la realizzazione del progetto è di circa 410 mila euro. Una parte sarà coperta grazie ai fondi europei destinati allo sviluppo delle aree rurali attraverso il GAL Patavino, mentre il resto sarà finanziato direttamente dal Comune. L’obiettivo è concludere i lavori entro poco più di un anno, così da poter restituire alla città uno spazio vivo e moderno già nel 2026. In passato il Parco Mostar era salito alle cronache per la presenza di baldordi e per i numerosi atti vandalici compiuti da qualche ragazziono. Ora la musica pare decisamente cambiata. "Con questa iniziativa Montegrotto Terme scommette sui giovani, offrendo loro un luogo dove esprimersi e crescere insieme", spiega il sindaco Riccardo Mortandello. "Il Parco Mostar, già punto naturale di aggregazione, diventerà così anche un laboratorio di idee e opportunità, capace di arricchire la vita sociale e culturale della comunità".

(f.f.)

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