La Banca Patavina di Piove di Sacco ha deciso di donare all’ospedale cittadino una postazione-letto attrezzata per la terapia intensiva del valore complessivo di circa 25mila euro. Particolarmente preziosa in questa attuale fase pandemica, la nuova postazione di terapia intensiva è andata a rafforzare la strumentazione di supporto per l’assistenza ai pazienti Covid-positivi.
“Si tratta di un segno tangibile dell’impegno di Banca Patavina per aiutare ad arginare l’emergenza sanitaria che ci coinvolge tutti - ha commentato Leonardo Toson, presidente di Banca Patavina - ed è frutto del nostro forte legame con la comunità di Piove di Sacco. Le finalità di una struttura sanitaria, ovvero quelle di costruire il bene comune e di assistere le persone, sono simili a quelle di una banca locale e territoriale, il cui fine non è quello della distribuzione degli utili, ma il bene della comunità: una perfetta coerenza di intenti, che continuerà a vederci al fianco della sanità veneta per il benessere del nostro territorio”.
Donazioni: oltre alla postazione, una scultura dedicata al personale sanitario
Una scultura dedicata al personale sanitario. E’ invece l’ultima opera del noto artista locale Walmer Peccenini, donata all’Ulss 6 Euganea e che troverà posto all’ospedale Immacolata Concezione. Una ricostruzione anatomica di SARS-CoV-2, con quella sua caratteristica “corona” di peplomeri rossi, che tutti abbiamo imparato a riconoscere in quest’ultimo anno di pandemia. Tutto attorno, nell’incavo della scultura, una barriera di gesso ceramico con bordi in acciaio inossidabile a rappresentare lo sforzo fermo e compatto messo in campo dagli operatori sanitari a contenimento della pandemia. Un omaggio ai protagonisti della lotta al Covid, un atto di gratitudine e di testimonianza di quanto il personale sanitario ha fatto e sta ancora facendo a tutela della salute collettiva. (a.c.)
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter