Scopri tutti gli eventi
20.08.2023 - 10:33
Fatture non onorate, a rischio i bilanci di molte aziende del mondo della ristorazione e del ricettivo alberghiero. È forse il segno di una crisi sotterranea, quello che sta emergendo da qualche giorno nel Veneto Orientale. Un fenomeno forse figlio del caos creato dalle conseguenze del bonus 110 e che sta fortemente rischiando di mettere in ginocchio diverse imprese del territorio. L’allarme è stato lanciato da Confcommercio San Donà-Jesolo, dopo avere raccolto molte segnalazioni da parte di suoi associati. «Con particolare preoccupazione – interviene il presidente di Confcommercio, Angelo Faloppa – registriamo un aumento di casi che vedono coinvolte, nella veste di vittime, imprese della ristorazione e del mondo alberghiero, ma non solo loro, che si vedono fatture per prestazioni rese o merci vendute che non vengono saldate». Si parla di cifre che, nel tempo, si sono accumulate, assumendo la forma di importi importanti. Faloppa prova a dare una spiegazione di ciò che potrebbe avere generato questa situazione. «Capita che delle imprese, spesso operanti nella filiera dell'edilizia o energetica agevolata (vedi bonus vari), usufruiscano di vitto, quindi alloggio e forniture e dopo avere saldato i primi conti, lascino importanti sospesi. Mi rendo conto che anche loro siano vittime del caos che ha investito il mercato dei crediti da 110 e simili, ma ciò sta arrecando ingenti danni a tutto il tessuto imprenditoriale locale». Confcommercio ha inviato la segnalazione a tutti gli associati, invitando a prestare molta attenzione. E l’appello Faloppa lo lancia anche pubblicamente. «Invitiamo tutti a vigilare e segnalare eventuali comportamenti scorretti, naturalmente prestando attenzione a non cadere nella diffamazione, nell'interesse di tutti».Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516