Il primo cittadino ha ricordato l'importanza della ricorrenza e l'onore di avere il Presidente Mattarella alla prima della Fenice
Un messaggio di vicinanza e solidarietà alla famiglia della giovane Giulia Cecchettin, la 22enne di Vigonovo vittima della follia omicida dell'ex fidanzato Filippo Turetta arriva dal sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. Il primo cittadino, in pellegrinaggio presso il Santuario della Madonna della Salute, in occasione della festività tanto cara ai veneziani, ha parlato di "Qualcosa di struggente, bisogna che l'amore si dimostri non possessivo come diceva il papà di Giulia, generoso e libero." Per la ricorrenza particolare che si celebra oggi Brugnaro ha ricordato che "Come sempre noi affidiamo la città alla Madonna come figura centrale della Cristianità, come abbiamo fatto anche durante il Covid. E' una festa importante per Venezia, sentita e partecipata." Il sindaco ha anche rimarcato l'onore ricevuto dalla conferma della presenza del Presidente Mattarella alla prima del Teatro La Fenice venerdì 24 novembre "Lo sapevamo da settembre ma abbiamo mantenuto riservata la cosa, è un omaggio alla città, alla Fenice e al lavoro he abbiamo fatto di ristrutturazione. E' sempre un piacere rivedere il Presidente."
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