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Economia

De Col (CNA): "Basta con la retorica dell'impresa veneta, servono azioni concrete"

Il presidente della CNA Veneto chiede una programmazione strutturata e un patto tra imprese e istituzioni per il rilancio dell'economia regionale

stretta di mano

Foto di repertorio

Il presidente della CNA Veneto, Moreno De Col, ha lanciato un monito in vista del nuovo anno, chiedendo di superare la "retorica dell’impresa veneta che ce la fa da sola" e dell’artigiano che si "rimbocca le maniche". In una nota, De Col sottolinea che nel 2024 sono stati persi troppi tempi e che la situazione economica della regione richiede ora un cambio di approccio.

"La barca non va più da sola", afferma De Col, riprendendo una metafora per spiegare l’urgenza di un intervento strutturato. Il presidente della CNA evidenzia come, fin dall’inizio dell’anno passato, gli studi abbiano previsto una tendenza economica negativa per il Veneto. Sebbene il turismo resti un settore fondamentale, è la manifattura che, secondo De Col, rappresenta il vero motore per crescita e occupazione stabile.

"Nel 2024 abbiamo continuato a pensare che il sistema potesse reggere da solo, senza una strategia condivisa tra pubblico e privato", aggiunge. Per De Col, è ormai chiaro che la regione ha bisogno di una programmazione strutturata, orientata alla definizione delle filiere produttive e non di soluzioni “a spot”.

L’evoluzione dei distretti produttivi, secondo De Col, non è stata ancora sostituita da un modello più funzionale e aggiornato, mentre gli incentivi fiscali non possono più essere l’unico strumento per stimolare lo sviluppo.

Il presidente della CNA Veneto si augura che nel 2025 si possa finalmente instaurare un patto concreto tra imprese e istituzioni. In questo contesto, il tavolo convocato dalla Regione Veneto il 16 gennaio, dedicato a settori in crisi come l'automotive e la moda, potrebbe rappresentare il primo passo per costruire una piattaforma condivisa per il rilancio. "Se non vogliamo che il sistema crolli, non possiamo permetterci di perdere altro tempo", conclude De Col.

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