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Il problema dei lupi in Veneto

Lupi in Veneto: Valdegamberi chiede un intervento urgente per fermarli

Il consigliere regionale critica la gestione del problema e invoca piani di contenimento simili a quelli adottati in altri Paesi europei

Nel vicentino inizia la sperimentazione per allontanare i lupi con pallottole di gomma

Foto di repertorio

Il problema dei lupi in Veneto sta raggiungendo livelli preoccupanti. Dopo un nuovo attacco a un gregge di pecore a Bonavicina, nella pianura veronese, e l'intrusione in una stalla di tori, il consigliere regionale Stefano Valdegamberi ribadisce la sua posizione: è urgente fermare l'espansione della specie nelle aree agricole. I lupi, infatti, non si limitano più alle zone montane ma si spingono sempre più in pianura, arrivando ad entrare in recinti e persino nelle stalle, superando facilmente reti alte due metri.

Nonostante le ripetute richieste di un piano di contenimento, come quelli già applicati in paesi come Svezia, Austria e Svizzera, l'Italia sembra ostinarsi a non agire, affermando che bisogna aspettare il completamento di un processo di declassamento. Valdegamberi sottolinea che invece di procrastinare, il Governo e le Regioni dovrebbero agire subito, permettendo l'adozione di interventi efficaci.

Il consigliere critica anche l’approccio della Regione, accusandola di concentrarsi su consulenze inutili che propongono soluzioni costose e poco praticabili, mentre si continua a perseguire una linea ideologica di "convivenza" con i lupi, a favore degli ambientalisti. Valdegamberi ha anche evidenziato come, a dicembre, sia stato finanziato uno studio delle Università di Padova e Sassari, che propone azioni come collari dissuasori e proiettili di gomma, misure che considera insufficienti.

L'allarme del consigliere è chiaro: la situazione è tale che ormai molti allevatori e cittadini rinunciano a tenere pecore o animali da compagnia per paura dei lupi. "In nessun altro Paese al mondo si rimarrebbe indifferenti a un problema del genere", conclude, chiedendo risposte rapide e concrete per affrontare l'emergenza.

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