Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Sostenibilità

Cristina Guarda (Verdi/ALE):"Lo stop alla discarica a Sorgà è una vittoria della comunità locale"

Il TAR dà ragione ai ricorsi locali: la discarica di rifiuti speciali non sorgerà in un'area sensibile. L’eurodeputata soddisfatta: ‘Una vittoria per la salute e l’ambiente"

Cristina Guarda

Cristina Guarda, consigliera regionale di Europa verde

Le preoccupazioni dei cittadini e delle amministrazioni locali non erano infondate, ha commentato con soddisfazione Cristina Guarda, eurodeputata del Gruppo Verdi/ALE, dopo che il TAR ha accolto i ricorsi della Provincia di Mantova e dei Comuni di Sorgà, Castelbelforte, Castel d'Ario e San Giorgio Bigarello contro la discarica di rifiuti speciali prevista nell’area di Sorgà (VR).

Guarda, che aveva già sollevato il problema in consiglio regionale nel 2021 con un atto di sindacato ispettivo, ha sottolineato l'importanza della sentenza che impedisce la creazione di una discarica in una zona di acquifero di pregio, nota per la coltivazione del riso Vialone Nano. "Questa è una vittoria non solo per la salute dei cittadini, ma anche per la protezione di un prodotto tipico di altissimo valore", ha dichiarato l’eurodeputata, ricordando come, in passato, la sua proposta per la tutela della produzione locale fosse stata bocciata dalla maggioranza in consiglio.

La sentenza del TAR, che annulla la discarica, viene vista da Guarda come una lezione per le istituzioni competenti: "La Regione ha fallito nel garantire un'adeguata procedura di autorizzazione", ha aggiunto, criticando la mancanza di una verifica completa in merito all'impatto ambientale del progetto. In particolare, il Tribunale amministrativo ha riscontrato un difetto di istruttoria riguardo alla distanza minima della discarica dal livello della falda acquifera.

"La sentenza ribadisce che la tutela delle risorse idriche e dell'ambiente devono essere priorità assolute. È necessario che le decisioni siano fondate su dati scientifici precisi e trasparenti", ha concluso la deputata, esprimendo la sua speranza che questo risultato segni una nuova attenzione verso la protezione dell’ambiente e delle risorse naturali.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione