Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Codice della strada

Nuovo codice della strada: calano le vendite di alcolici, i baristi introducono etilometri e wine bag

Iniziative per sensibilizzare sul consumo responsabile

SHOTTINI

Foto di repertorio

L’introduzione del nuovo Codice della Strada ha avuto un impatto significativo sul settore dei pubblici esercizi, portando a un calo del 15% nelle vendite di alcolici in un solo mese. I dati sono stati resi noti dall’Associazione Provinciale Pubblici Esercizi (Appe), che ha deciso di intervenire con iniziative volte a informare e rassicurare i consumatori, mostrando come sia possibile consumare alcol in modo responsabile e nei limiti di legge.

Test pratici e strumenti per la sicurezza

Per sensibilizzare il pubblico, alcuni esercenti associati ad Appe si sono sottoposti a test pratici presso il bar Graziati, in piazza dei Frutti a Padova. Hanno abbinato un bicchiere di vino, birra o spritz a diversi cibi, come pizza, lasagne o tramezzini, e poi verificato i propri valori con l’etilometro. L’esperimento ha dimostrato che, consumando alcol con moderazione e accompagnandolo con il cibo, è possibile rimanere al di sotto del limite legale per la guida.

Nuove soluzioni: wine bag e alcoltest gratuiti

La normativa aggiornata ha portato anche a cambiamenti pratici per i locali. Oggi, il 92% dei bar e ristoranti è dotato di wine bag, ovvero confezioni che permettono ai clienti di portare a casa le bottiglie di vino non finite. Inoltre, da fine gennaio saranno distribuiti gratuitamente 2.000 alcoltest monouso forniti da Appe ai locali affiliati, per consentire ai clienti di verificare il proprio stato prima di mettersi alla guida.

L’impatto sul settore e la risposta degli esercenti

Il calo delle vendite di alcolici ha destato preoccupazione tra i baristi e i titolari dei locali, spingendoli a cercare soluzioni creative per garantire la sicurezza dei clienti senza penalizzare il piacere del consumo moderato. L’approccio scelto da Appe punta a informare e educare, piuttosto che scoraggiare del tutto il consumo di alcol.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione