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“Guardami”: la mostra di Michela Pizzinat esplora il mondo femminile

Un viaggio tra arte e denuncia sociale, dal 25 gennaio al 6 aprile 2025 a Roncade

Corso di Pittura Collettiva: Un Viaggio nell'Arte Contemporanea a Badia Polesine

Foto di repertorio

La cantina 47Anno Domini di Roncade ospiterà, dal 25 gennaio al 6 aprile 2025, la mostra “Guardami” dell’artista Michela Pizzinat, a cura di Roberta Gubitosi. L’esposizione, visitabile gratuitamente dal lunedì al sabato dalle 9:00 alle 19:00, sarà inaugurata sabato 25 gennaio alle ore 17:30.

La produzione artistica di Michela Pizzinat spazia tra pittura, scultura e grafica, influenzata da percorsi formativi che l’hanno vista tra Treviso, Roma e Venezia. Con una capacità unica di fondere influenze rinascimentali, surrealiste e tradizioni grafiche orientali, l’artista affronta tematiche profonde e attuali legate alla condizione femminile.

Un viaggio attraverso la condizione femminile
La mostra “Guardami” si concentra sulla realtà psicologica, sociale ed emotiva delle donne. Tra le opere esposte spicca la serie delle Dame, dove figure femminili emergono da fondi scuri, delineate con dettagli precisi e raffinati, richiamando l’estetica fiamminga. I loro volti anonimi, spesso circondati da simboli evocativi come rose spezzate o animali enigmatici, raccontano storie di disillusione e sofferenza, mettendo in luce la fragilità e la forza dell’universo femminile.

L’arte come denuncia sociale
Le opere recenti di Pizzinat si fanno ancora più dirette, trasformandosi in un atto di denuncia contro la violenza di genere. Tra i ritratti più toccanti si trovano quelli dedicati alle vittime di femminicidio che hanno segnato la cronaca italiana. Le figure, arricchite da simboli evocativi come il dragone per Chiara Gualzetti o l’acqua del lago di Barcis per Giulia Cecchettin, diventano “martiri moderne”, testimoni silenziose di un dramma che affonda le radici in una cultura patriarcale ancora troppo presente.

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