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Il dibattito sulla lingua

"L’italiano e le tradizioni locali prima di tutto": Pan interviene sul dibattito sui corsi di bengalese

Il capogruppo della Lega – Liga Veneta sottolinea l’importanza dell’insegnamento della lingua italiana e delle radici culturali locali come base per una vera integrazione

pan giuseppe

Giuseppe Pan

A Mestre, la scuola elementare "Cesare Battisti", nota per la sua composizione multietnica con studenti di 40 nazionalità diverse, ha avviato un corso di lingua bengalese dedicato ai bambini delle quinte classi. La comunità bengalese, la più numerosa nell'area di Venezia e nella terraferma, è ben rappresentata tra gli iscritti.

L’apprendimento della lingua italiana, insieme alla conoscenza delle nostre tradizioni e lingue locali, è fondamentale per costruire una comunità integrata e rispettosa delle identità territoriali." Con queste parole Giuseppe Pan, capogruppo della Lega – Liga Veneta, ha espresso la sua posizione nel dibattito sui corsi di lingua bengalese organizzati per gli alunni della scuola elementare Giulio Cesare di Mestre.

L’importanza della lingua italiana e delle tradizioni locali

Pan ha chiarito che, pur riconoscendo il valore della multiculturalità, ritiene essenziale dare priorità all’insegnamento della lingua italiana e delle tradizioni venete:
"È importante fornire a tutti i bambini, indipendentemente dalla loro origine, gli strumenti per comprendere e apprezzare il territorio in cui vivono. Solo così si può promuovere una vera integrazione basata sul rispetto reciproco e sulla conoscenza delle radici locali."

Lo "Ius Veneti" e la tutela dell’identità culturale

Il consigliere ha colto l’occasione per sottolineare l’importanza del progetto di legge recentemente presentato, lo "Ius Veneti", finalizzato alla valorizzazione dell’identità culturale della regione:
"Questo progetto mira a rafforzare il legame con la nostra storia e tradizione. Insegnare la cultura veneta, celebrare la storia della Repubblica Serenissima e riconoscere simboli come la bandiera di San Marco sono iniziative che esprimono il desiderio di una comunità di accogliere, senza mai dimenticare se stessa."

Un modello culturale condiviso per le nuove generazioni

Secondo Pan, le scuole svolgono un ruolo cruciale nel trasmettere ai giovani una visione educativa che metta al centro i valori della conoscenza e del rispetto reciproco, senza trascurare l’identità veneta:
"Le iniziative come lo 'Ius Veneti' rappresentano un percorso culturale che unisce le persone, offrendo ai giovani la possibilità di sentirsi parte di una storia e di una comunità. Dobbiamo partire dall’insegnamento dell’italiano e delle usanze locali per garantire un’educazione che valorizzi la nostra cultura come patrimonio da tramandare."

Conclusioni
Giuseppe Pan auspica che il dibattito sui corsi di lingua bengalese diventi l’occasione per riflettere sull’importanza di un’educazione che metta al centro le radici culturali locali:
"Solo con solide basi culturali e linguistiche si può costruire una comunità coesa e capace di accogliere, nel rispetto delle proprie tradizioni e della propria identità."

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