Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Cronaca

Verona, lavoro nero e carenze di sicurezza: sospese cinque imprese in un cantiere alberghiero

Gravi irregolarità rilevate dagli ispettori del lavoro durante i controlli in provincia di Verona

Un'importante operazione di controllo sul rispetto delle norme lavorative e di sicurezza nei cantieri ha portato alla sospensione di cinque imprese coinvolte nella ristrutturazione di un complesso alberghiero nella provincia di Verona. Gli ispettori del lavoro, supportati da tecnici e personale amministrativo, hanno riscontrato numerose violazioni che mettono in luce una situazione preoccupante per quanto riguarda lavoro irregolare e sicurezza sul lavoro.

Carenze documentali e lavoro in nero

Tra le irregolarità rilevate, una delle imprese è risultata priva del Piano Operativo di Sicurezza (POS) e impiegava un operaio "in nero" su cinque, superando così la soglia del 10% stabilita dalla legge e arrivando al 20%. La stessa azienda, inoltre, non era correttamente registrata presso la Camera di Commercio e operava senza la necessaria Patente a Crediti, obbligatoria per dimostrare la regolarità delle proprie competenze professionali.

Mancanza di protezioni e rischio caduta

Ulteriori violazioni sono state riscontrate in altre quattro aziende, tutte sospese per gravi inadempienze in materia di sicurezza sul lavoro. In particolare, sono emerse carenze strutturali nei ponteggi utilizzati, privi di adeguate protezioni contro le cadute dall'alto. Queste mancanze non solo violano la normativa vigente, ma mettono anche a serio rischio l'incolumità dei lavoratori impiegati nelle operazioni di ristrutturazione.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione