Secondo i dati Inail in Italia un lavoratore su due morti sul lavoro si trovava coinvolto con un mezzo di trasporto
La Cisl di Venezia lancia un nuovo sistema di tutela a favore dei lavoratori vittime di infortuni stradali, sul lavoro o errori medici. Un servizio nato dalla collaborazione tra Family Cisl e Carità Infortunistica. Per i cittadini saranno disponibili dei professionisti convenzionati da anni con la stessa Family Cisl per proteggere i lavoratori e le loro famiglie dagli inconvenienti e dai danni che possano accadere ogni giorno. Il servizio si svolge attraverso gli operatori della Cisl di Venezia, con l’obiettivo di garantire una prestazione efficace ed economica, assicurando delle tariffe agevolate agli iscritti. Il tutto è partito dati Inail secondo cui nel 2018, delle 704 morti sul lavoro accertate dall’Inail in Italia, ben 412 (il 58,5 per cento) avevano coinvolto un mezzo di trasporto. E passati gli anni della pandemia, dove il traffico è diminuito, nel 2022 le denunce d’infortunio stradale con esito mortale sono state 496, salite dell’11,5 per cento dal 2021 a fronte di un calo del 15,2 per cento della somma complessiva dei decessi dichiarati. L’aumento delle morti nel 2022 è dovuto, soprattutto, a quando si è in itinere (più 17,2 per cento), mentre è più contenuto il rialzo quando si è nel luogo di lavoro (più 5,2 per cento). Non solo, sempre secondo l’Inail, nel 2022 le denunce d’infortunio con un mezzo di trasporto coinvolto sono cresciute del 3,5 per cento rispetto all’anno precedente. L’aumento si può attribuire alla sola componente “in itinere” (più 4,6 per cento), a fronte di una sostanziale stabilità dei casi di quando si è al lavoro. L’iscritto e i suoi familiari non devono versare in anticipo alcuna somma (visite mediche, terapie fisiche, medico legale), questione molto importante visto il periodo di difficoltà in cui versano tante famiglie. «Non vorremmo che, a causa della poca disponibilità finanziaria di parecchie persone – spiega Dario De Rossi della Segreteria di Cisl Venezia – queste facessero fatica a intraprendere la strada del risarcimento. Per questo, siamo qui per poterle aiutare». Per ogni informazione, telefonare ai numeri 337-1515391 oppure 041-2905914.
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