I chioschi potranno trasferirsi in locali fissi nel territorio comunale salvo alcune zone, per un maggior rispetto dei vincoli paesaggistici
Approvata all'unanimità dal Consiglio comunale di Venezia nella seduta di oggi 21 marzo la delibera relativa alla modifica degli articoli 10, 12 e 35 del “Regolamento per le attività di somministrazione di alimenti e bevande”. Nello specifico, all'articolo 10, si prevede il blocco delle nuove aperture di attività di somministrazione di alimenti e bevande anche nelle isole di Murano e Burano. La modifica dell'articolo 12, invece, riguarda i cosiddetti 'chioschi' che potranno trasferire l'attività in locali fissi, in tutta la città ad esclusione delle microzone di Santa Margherita, San Marco, Area Realtina, fondamenta della Misericordia e Fondamenta degli Ormesini. L’articolo 35, infine, dispone che nei nuovi ambiti di tutela di Burano e Murano sia consentita l’apertura di nuove attività nel caso in cui, alla data di approvazione della delibera, sussistano e siano efficaci, ai sensi del D.P.R. 380/01, titoli edilizi abilitanti, purché la Segnalazione di inizio di attività di somministrazione sia presentata entro 3 anni. Riccardo Musacco
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