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Calcio. Serie A
24.01.2025 - 14:35
Foto di repertorio
Ieri pomeriggio, nella sala stampa di Ca’ Venezia, il nuovo centrocampista del Venezia FC, Cheick Conde, ha incontrato i giornalisti per presentarsi ufficialmente. Durante la conferenza, Conde ha spiegato le ragioni che lo hanno spinto a scegliere il club lagunare.
"Ho deciso di venire qui perché significava molto per me e questa scelta è stata condivisa con la mia famiglia," ha affermato Conde. "Già la scorsa estate avevo avuto un'opportunità, ma non si era concretizzata. Nonostante ciò, ho sempre mantenuto la fiducia e l'obiettivo di arrivare a Venezia."
Il calciatore ha descritto l'atmosfera che ha trovato sia a Ca’ Venezia che allo stadio come "una sensazione di famiglia". Ha notato con piacere il sostegno dei tifosi anche nei momenti difficili, come dopo la sconfitta contro l'Inter, un aspetto che lo ha colpito profondamente.
Conde ha iniziato a giocare a calcio all'età di cinque anni e ha raccontato del suo arrivo in Europa a diciannove anni, prima in Francia e poi in Repubblica Ceca. "Adattarmi non è stato semplice, ma con il tempo e imparando la lingua sono riuscito a integrarmi," ha spiegato. "Dopo il mio arrivo in Europa, ho capito che non sarei più tornato in Africa."
Riguardo alla Serie A, Conde ha dichiarato che rappresenta un passo avanti rispetto al campionato svizzero, evidenziando l'alto livello del calcio italiano sia dal punto di vista tattico che fisico. "Il mio obiettivo è essere pronto per giocare, perché disputare partite in Italia è sempre stato un sogno per me," ha aggiunto.
Tra i suoi modelli sportivi, il centrocampista ha citato Claude Makélélé per le sue capacità tattiche e Paul Pogba per le sue doti tecniche. "La cosa più importante è mettermi a disposizione e adattarmi alle richieste dell'allenatore Di Francesco, anche se preferisco giocare davanti alla difesa," ha concluso Conde.
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