Il col. Bianchi (al centro) e i tre carabinieri che hanno ricevuto l'onorificenza: da sinistra Giuliani, Summa e Vergine
Si tratta del t. col. Giuliani e dei due luogotenenti Summa e Vergine
Il col. Bianchi (al centro) e i tre carabinieri che hanno ricevuto l'onorificenza: da sinistra Giuliani, Summa e Vergine
Nel corso di una breve cerimonia nella caserma di via Muggia alla quale ha preso parte una stretta rappresentanza del personale della sede, il comandante provinciale, col. Nicola Bianchi, ha consegnato a tre militari il brevetto della Medaglia Mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare (e di comando) conferita loro dal Presidente della Repubblica su proposta del ministro della Difesa, ad attestazione del lungo e meritevole servizio nelle forze armate. Per comprendere le modalità di assegnazione, bisogna riflettere sul fatto che il computo degli anni avviene sulla base dei criteri normativi stabiliti da un decreto legislativo del 15 marzo 2010, il quale tiene conto di numerose circostanze - come per esempio il servizio svolto nelle missioni Onu - che vanno a sommarsi agli anni effettivamente prestati. Questo porta a cinquanta il conto degli anni di servizio prestati che altrimenti in molti casi non sarebbe anagraficamente possibile. Il prestigioso riconoscimento è stato attribuito al ten. col. Alessandro Giuliani, comandante del reparto operativo del comando provinciale di Vicenza, nel capoluogo berico dal settembre 2016, al Luogotenente C.S. in congedo Donato Summa, già comandante della stazione carabinieri di Valdagno, comando retto per molti anni sino alla data di collocamento in congedo pochi giorni fa e al luogotenente Mauro Giuseppe Vergine, in forza alla centrale operativa del comando provinciale.
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