Un'immagine della rotatoria allagata qualche sera fa a due giorni dall'apertura
Rolando: "Non possiamo attendere la metà del 2023 quando verrà completata la bretella"
Un'immagine della rotatoria allagata qualche sera fa a due giorni dall'apertura
Dopo il caso di viale del Sole, vale a dire la rotatoria che s'è allagata alla prima (peraltro consistente) pioggia e la conseguente reazione seccata del sindaco (che puoi leggere qui) c'è da registrare una dichiarazione di Giovanni Rolando, del Comitato dell'Albera, tenace sostenitore del completamento della bretella, di cui ha denunciato i ritardi. "Dopo 3 anni e 8 mesi il sindaco Rucco, nonché presidente della Provincia, riconosce tutto quanto sostenuto da anni dal Comitato Albera "No Tir Sì Bretella per la Vita" - dice Rolando - sia in strada e ai mercati fra la gente e con dimostrazioni con le istituzioni locali e regionali e nazionali". "Ritardi enormi nell'esecuzione dei lavori, imprese avvicendate per imperizia e scarsa professionalità, scadenze di cronoprogramma mai rispettate, irrisolte interferenze stradali e delle linee alta tensione, errori nello studio e soluzioni dei problemi idraulici. Con alle viste i problemi del traffico che sorgeranno in frazione di Motta di Costabissara non avendo inteso adottare le soluzioni a progetto che prevedevano il prolungamento del tracciato della tangenziale Vicenza ovest/bretella Albera, verso Castelnuovo-Isola e Alto Vicentino".
Rolando: "Questa bretella ne ha viste di tutti i colori, ritardi, imperizie, scadenze mai rispettate, errori..."
Gianni Rolando, strenuo paladino del completamento della bretella
"I cittadini ben riconoscono da anni ormai le responsabilità per l'incredibile situazione determinatasi in una città e provincia ai primi posti nazionali come sistema economico e produttivo. Non supportati peró da adeguate e moderne infrastrutture e da una mobilità sostenibile". "Si deve istituire un tavolo permanente fra tutti soggetti che portano responsabilità, con la stazione appaltante, la direzione lavori, il consorzio Integra e le principali imprese esecutrici. Il coordinamento di tutti questi soggetti é sempre più necessario. Per recuperare i ritardi accumulati e finire presto e bene questa tangenziale di Vicenza da viale del Sole a località Moracchino. Giusto per non attendere la metà dell'anno 2023 per vedere finita l'intera infrastruttura vicentina con le opere di mitigazione ambientale già finanziate per 4 milioni di euro, di cui cui ancora il bando di gara non ha visto la luce".
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