Alessandra Lolli, in primo piano, e Patrizia Barbieri del gruppo misto
Vicenza, il gruppo misto condanna Rucco per il "disprezzo e il turpiloquio" che ha usato nella seduta
Alessandra Lolli, in primo piano, e Patrizia Barbieri del gruppo misto
Il gruppo misto in Consiglio comunale a Vicenza condanna fermamente il comportamento del sindaco nella riunione sul bilancio, parlando di "disprezzo e turpiloquio". E, politicamente, lo accusa di aver trasformato il Consiglio comunale in un club. "Ci riferiamo alle recenti parole del sindaco - dice una nota firmata da Alessandra Lolli - per ribadire come l'assenza del Gruppo Misto nell'ultimo Consiglio Comunale, tenutosi con collegamento online, sia stata motivata unicamente dalla volontà di non prestarsi a soluzioni pretestuose. E' ovvio che la modalità online fosse l'unica idonea a garantire alla maggioranza, così come è avvenuto, il numero legale, e in questo senso la presenza del Gruppo Misto sarebbe stata in ogni caso ininfluente". "Da parte nostra abbiamo denunciato più volte, via Pec, con interrogazioni e comunicati stampa, una serie di violazioni nella tenuta delle sedute istituzionali. La questione pregiudiziale posta dal consigliere Colombara sulla precedente Commissione Consiliare va nella giusta direzione, rimarcando irregolarità nel suo svolgimento delle quali siamo stati personalmente testimoni". "Il Consiglio Comunale viene ormai vissuto come un club e il sindaco, invece che tenere un profilo istituzionale, usa atteggiamenti e toni sprezzanti arrivando al vero e proprio turpiloquio (“Non mi faccio prendere per il c...” ). Per coerenza e per rispetto delle istituzioni e dei cittadini manteniamo quindi le distanze da una maggioranza incapace di ascoltare e sempre più avvitata sulle proprie incapacità".
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