Vicenza, terremoto Tosetto: se ne va da Forza Italia. E sarà sostituito in giunta

L'assessore Tosetto è anche il commissario provinciale del partito

L'allineamento di Berlusconi a Giorgia Meloni, con spostamento di Forza Italia sulle posizioni della destra, ha conseguenze anche a Vicenza. L'assessore Matteo Tosetto ha lasciato il partito, seguendo l'esempio di Brunetta, Gelmini e Carfagna. "Come sarei potuto rimanere - ha dichiarato al Giornale di Vicenza che ha dato la notizia - dopo che il giorno precedente rispetto alla caduta del governo ero in piazza per chiederne la prosecuzione? Che coerenza dimostrerei se rimanessi in un partito non avendo minimamente condiviso una scelta politica che reputo gravissima per il Paese?". La decisione di Tosetto è importante anche per un altro motivo. Lui non è solo un assessore di Forza Italia nella giunta del capoluogo, ma è anche il commissario provinciale del partito. E adesso cosa succederà? Difficile che resti in giunta a rappresentare un partito di cui non fa più parte. L'aria politica del palazzo si riscalda in questo fine luglio nonostante la temperatura già bollente di suo. Matteo Tosetto, in varie dichiarazioni in passato, ha sempre preso le distanze dalla destra, rivendicando la sua posizione moderata. Non meraviglia, quindi, la sua scelta attuale. A suo tempo non aveva preso bene la sostituzione nell'incarico di vicesindaco che aveva perduto a favore di Matteo Celebron, segretario provinciale della Lega. Negli ultimi tempi, oltretutto, anche i distinguo di Tosetto rispetto alle posizioni della giunta erano stati frequenti, altra circostanza che fa propendere per una sua sostituzione tra gli assessori.