Al Comune arriveranno 3.5 milioni di euro come indennizzo per gli espropri dell'alta velocità: "Sistemare gli alloggi di edilizia pubblica"
18.01.2024 - 18:07
Il consigliere del Pd, Angelo Tonello (sulla destra) al banchetto raccogli-firme del Sunia
La richiesta del segretario del Sunia, Brasco: "Trecento alloggi senza manutenzioni, Destiniamo i soli a questo obiettivo"
Il consigliere del Pd, Angelo Tonello (sulla destra) al banchetto raccogli-firme del Sunia
Il Sunia, con una nota del segretario Francesco Braco, chiede che i 3.5 milioni di euro che arriveranno al Comune dal consorzio Iricav2 dagli espropri per l'alta velocità nella zona ovest di Vicenza siano destinati alla manutenzione degli alloggi di edilizia pubblica. Si tratta degli indennizzi per lo stabile dell'ex Bocciodromo, per l'albergo cittadino in via Giordano, per un terreno in via Frescobaldi e un altro alloggio Erp. "L'Amcps - ricorda Brasco - gestisce circa 1500 appartamenti di edilizia residenziale pubblica (Erp), ma come hanno messo in evidenza i consiglieri comunali di “Da Adesso In Poi” la scorsa primavera, in città vi sono circa 300 alloggi di proprietà pubblica che non possono essere assegnati perché necessitano di manutenzione". “Purtroppo Governo e Regione non stanno facendo la loro parte né per far fronte alla crisi degli affitti, né per finanziare un piano case popolari - prosegue Brasco -. I comuni sono senza risorse e il sindaco Giacomo Possamai lo sa bene, tanto che prima di Natale ha firmato anche lui la petizione nazionale del Sunia finalizzata all’abitare. Con lui ringraziamo anche il consigliere del Pd Angelo Tonello che ha partecipato alla raccolta firme: invito sin d’ora tutti i consiglieri comunali a sottoscrivere la petizione il cui testo è pubblicato sul sito www.suniavicenza.it” In questi giorni il Sunia su tutto il territorio nazionale ha ripreso a raccogliere firme da presentare in Parlamento.
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