Si decide in questi giorni al vertice dell’Ana, a Milano, la sede dell’adunata nazionale dell’associazione nazionale alpini del 2023
Nella foto, lo striscione della sezione di Vicenza che sfila in viale Roma nel 1991.
Vicenza si è candidata ad ospitare la festa che tradizionalmente richiama alcune centinaia di migliaia di persone di ogni età, tra iscritti, familiari e simpatizzanti. I partecipanti sono valutati tradizionalmente in trecentomila, anche se le stime esatte in quei raduni diventano impossibili. La prossima adunata sarà quella di Rimini già slittata da maggio a settembre di quest’anno, sempre che ne esistano le condizioni sanitarie. Per il 2022 la sede designata è Udine: ora si tratta di decidere per il 2023. Quante possibilità ha Vicenza di aggiudicarsi l’evento? Gli alpini berici sono ottimisti. Sarebbe la seconda volta per Vicenza, dopo l’adunata del 1991, anche se nella provincia si sono svolte le adunate di Asiago nel 2006 e quella di Bassano nel 2008. Ma secondo la filosofia alpina non contano, perché Asiago e Bassano nell’organigramma dell’Ana non fanno parte di Vicenza, in quanto sono “sezioni” a se stanti. C’è una regola nell’assegnazione che tradizionalmente viene rispettata e cioè la rotazione della sede fra le quattro macroregioni (nord ovest, nord est, centro e sud) in cui è suddivisa l’Ana: in teoria se Udine ospita la festa del 2022 toccherebbe a un’altra zona quella dell’anno successivo, non al nord est. Ma è anche vero che a questa regola si può derogare, come accadde proprio a Vicenza nel 1991 quando l’anno prima l’adunata s’era svolta a Verona. La macchina organizzatrice dell’adunata è, comprensibilmente, mastodontica. È valutato un costo complessivo che oscilla tra un milione e duecentomila euro e un milione e seicentomila. Vicenza s’era già candidata a ospitare l’adunata del 2016 che poi si svolse a Treviso. Il criterio per assegnare la sede si basa sul legame della memoria con grandi fatti di storia: nel 2016 ricorrevano i cento anni della Strafexpedition austriaca, arrestata sul Pasubio. Nel 2022 Vicenza celebra i cento anni della fondazione della sezione dell’Ana, che oggi conta 17.500 iscritti, il cui compleanno cade il 4 novembre. La data più vicina è quindi quella del maggio 2023. Da qui la richiesta. Antonio Di Lorenzo
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