Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Settant’anni di turismo

Cavallino-Treporti apre la stagione 2025 con numeri in crescita e uno sguardo al futuro

Il comune festeggia 70 anni di accoglienza con ottimi risultati nelle prime settimane dell’estate: +2% di occupazione rispetto al 2024, forte presenza internazionale e nuovi mercati emergenti

È partita con slancio la stagione turistica 2025 a Cavallino-Treporti, storica meta del litorale veneto che quest’anno celebra i 70 anni di ospitalità. Un avvio caratterizzato dall’ottimismo, sostenuto da dati incoraggianti e dalla conferma del forte legame con il pubblico internazionale, in particolare tedesco.

A tracciare un primo bilancio è Francesco Berton, presidente di Assocamping Cavallino-Treporti: «La stagione è partita bene, anche grazie ai ponti di primavera come Pasqua e il 1º maggio, con un’occupazione superiore al 50%. Ma è con le festività tedesche – Pentecoste, Ascensione e Corpus Domini – che abbiamo registrato i numeri più rilevanti, raggiungendo una media dell’83% di occupazione, in crescita dell’1-2% rispetto allo scorso anno», spiega Berton citando i dati di HBenchmark - Hospitality Data Intelligence.

Giugno ha mantenuto l’affluenza su ottimi livelli, mentre le previsioni per luglio e agosto indicano una sostanziale stabilità rispetto al 2024. Cambiano, però, le abitudini dei turisti: «Le vacanze tendono a ridursi, ma si moltiplicano i soggiorni: lo stesso ospite torna più volte durante l’estate. La permanenza media resta alta, intorno agli otto giorni. Il turismo diventa più flessibile, ma il legame con il territorio rimane forte».

Accanto ai tradizionali mercati di riferimento – Germania, Austria e Svizzera – si affacciano nuovi flussi provenienti da Polonia e Repubblica Ceca, attratti dall’offerta open air di Cavallino-Treporti, riconosciuta a livello europeo per qualità e sostenibilità.

Il 2025 segna anche un anniversario importante: settant’anni fa nasceva una delle prime strutture ricettive della zona. «Da allora il turismo all’aria aperta si è evoluto profondamente – ricorda Berton – puntando su qualità, innovazione e rispetto per l’ambiente». Il settore ha saputo superare sfide complesse: dagli anni Ottanta, con il problema delle alghe, fino alla pandemia, ogni difficoltà ha portato con sé un’opportunità di crescita.

Oggi, l’esperienza turistica offerta va ben oltre il semplice soggiorno: include natura, cultura, eventi, gastronomia e un’attenzione crescente al benessere e all’autenticità. «Cerchiamo ogni anno di proporre qualcosa di nuovo, per trasformare la fedeltà in scoperta», sottolinea il presidente di Assocamping.

Lo sguardo è rivolto al futuro: «Le nostre imprese continueranno a investire in qualità e servizi. La vera sfida sarà mantenere un’offerta capace di soddisfare esigenze sempre più diversificate e attrarre un pubblico internazionale».

Con quasi 7 milioni di presenze turistiche stagionali, Cavallino-Treporti si conferma oggi come uno dei modelli più solidi e dinamici di turismo sostenibile in Europa, pronto a scrivere i prossimi capitoli della sua storia.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione