Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Elezioni regionali

Andrea Micalizzi si candida alle regionali: "Dal Veneto serve più ascolto e concretezza"

Il vicesindaco correrà come consigliere nella lista Manildo. "In campo con l’esperienza dell’amministrazione e la forza dei territori. Costruiamo insieme un Veneto nuovo"

«Mi candido alle elezioni regionali». Con queste parole Andrea Micalizzi, attuale vicesindaco di Padova, ha annunciato ufficialmente la sua discesa in campo come consigliere nella lista a sostegno di Giovanni Manildo, candidato presidente per il centrosinistra alle prossime regionali.

«Ringrazio chi mi ha sostenuto e incoraggiato in questa scelta – ha dichiarato –. Lo faccio perché dalla Regione si possono fare molte cose importanti per il nostro territorio, per la nostra città e per tutta la provincia di Padova».

Nel suo intervento, Micalizzi non ha risparmiato critiche all'attuale amministrazione regionale: «In questi anni è mancata una vera capacità di ascolto dei territori e di concretezza. Io porto con me lo spirito di un amministratore locale, il bagaglio di una città che sta vivendo grandi trasformazioni, ma anche le esperienze virtuose di tanti comuni della nostra provincia. È da lì che dobbiamo ripartire: da una Regione che ascolta, che è più vicina ai bisogni e che sa concretizzare le risposte».

La lista a cui aderisce Micalizzi viene definita «competitiva, con una forte rappresentanza territoriale, composta da amministratori esperti e da tanti giovani». Il vicesindaco sottolinea anche l’unità della coalizione di centrosinistra, che «è già ai nastri di partenza con un candidato forte come Giovanni Manildo e una squadra ampia e coesa». Un contrasto netto con il centrodestra, dove – osserva – «si litiga mentre noi stiamo già lavorando su programmi e organizzazione in vista delle elezioni di novembre».

«Già in queste settimane – aggiunge – sto girando la provincia di Padova e vedo un territorio ricco di risorse, che può dare e fare tanto. Mi immagino una campagna elettorale non contro il passato, ma che racconti un Veneto pieno di potenzialità inespresse».

Con oltre 25 anni di esperienza amministrativa a Padova, Micalizzi promette di continuare a farsi carico anche da Venezia delle esigenze della città e della provincia: «Dalla Regione si può dare una grande mano per completare lo sviluppo avviato, raccordandolo con un territorio più vasto. I confini comunali non bastano più: siamo parte di una comunità più grande, con un unico destino. La sfida più bella sarà unire queste energie e dare voce ai cittadini e agli amministratori locali, troppo spesso messi da parte negli ultimi anni».

In chiusura, lancia un messaggio chiaro: «C’è un desiderio diffuso di uscire da una narrazione ormai finita. Tocca a noi scrivere, insieme ai padovani e ai veneti, una storia nuova, positiva, che sappia indicare come spendere bene le nostre risorse».

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione