Città della Speranza chiude l’anno del Trentennale: una serata di emozioni e impegno civile a Vicenza

Una serata intensa, carica di memoria e di futuro. Martedì sera il Teatro Comunale di Vicenza ha ospitato l’evento di chiusura dell’Anno del Trentennale di Città della Speranza, la fondazione che da trent’anni rappresenta un punto di riferimento nazionale nella ricerca e nel sostegno alla cura delle malattie pediatriche.

Un appuntamento partecipato e sentito, che ha riunito istituzioni, sostenitori storici e amici della Fondazione, chiamati a celebrare non solo un traguardo simbolico, ma soprattutto un cammino fatto di impegno quotidiano, visione e responsabilità sociale.

A raccontare il senso profondo di questo percorso sono state le voci dei protagonisti: Marino Finozzi, presidente di Fondazione Città della Speranza Ente Filantropico, ha ribadito il valore di una comunità capace di trasformare la solidarietà in azione concreta; Red Canzian, da sempre vicino alla Fondazione, ha portato la testimonianza di un sostegno che va oltre il ruolo pubblico, diventando scelta personale; Franco Masello, fondatore di Città della Speranza, ha ripercorso le origini di un progetto nato da un’idea coraggiosa e cresciuto grazie alla fiducia di migliaia di persone. Presente anche Alberto Stefani, presidente della Giunta regionale del Veneto, che con la sua partecipazione ha voluto sottolineare il valore istituzionale dell’esperienza di Città della Speranza.