Paura sulle strade di Peri, ciclisti presi di mira a colpi di pistola: individuato il responsabile dai Carabinieri

In meno di una settimana i militari della Compagnia di Caprino Veronese hanno identificato e denunciato il giovane che, durante un sorpasso sulla SS12, aveva sparato contro il gruppo di giovani ciclisti padovani

Adamo Chiesa

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23.12.2025 - 14:49

Si è risolta rapidamente l’indagine sull’allarmante episodio avvenuto lo scorso 20 dicembre a Peri, dove alcuni ciclisti del team “A.S.D. S.C. Padovani” erano stati bersaglio di colpi d’arma da fuoco durante un’uscita in strada. I Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese hanno individuato in tempi brevissimi l’autore del gesto: un 25enne della provincia di Verona, incensurato, che durante il sorpasso del gruppo sulla SS12 dell’Abetone e del Brennero aveva estratto una pistola esplodendo due colpi verso i ciclisti, creando una situazione di grave pericolo. Le indagini, serrate e accurate, hanno sfruttato strumenti come i sistemi di lettura targhe e una capillare attività informativa sul territorio. Decisivi sono stati alcuni particolari dell’auto dell’indagato – una vettura tedesca di grossa cilindrata con un faro non funzionante – che hanno permesso di restringere il campo delle ricerche e analizzare le registrazioni delle telecamere comunali della zona. L’arma utilizzata, una pistola a salve privata del tappo rosso, è stata trovata dai Carabinieri nascosta sotto il pianale del bagagliaio dell’auto. Fortunatamente non poteva arrecare danno reale, ma la modalità del gesto ha dimostrato una condotta sconsiderata. Il giovane è stato denunciato alla Procura di Verona per minaccia aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere ed esplosioni pericolose. L’operazione sottolinea ancora una volta la prontezza e l’efficacia dei Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese, che hanno assicurato rapidamente alla giustizia il responsabile di un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.

I Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese hanno individuato in tempi brevissimi l’autore del gesto: un 25enne della provincia di Verona, incensurato, che durante il sorpasso del gruppo sulla SS12 dell’Abetone e del Brennero aveva estratto una pistola esplodendo due colpi verso i ciclisti, creando una situazione di grave pericolo.

Le indagini, serrate e accurate, hanno sfruttato strumenti come i sistemi di lettura targhe e una capillare attività informativa sul territorio. Decisivi sono stati alcuni particolari dell’auto dell’indagato – una vettura tedesca di grossa cilindrata con un faro non funzionante – che hanno permesso di restringere il campo delle ricerche e analizzare le registrazioni delle telecamere comunali della zona.

L’arma utilizzata, una pistola a salve privata del tappo rosso, è stata trovata dai Carabinieri nascosta sotto il pianale del bagagliaio dell’auto. Fortunatamente non poteva arrecare danno reale, ma la modalità del gesto ha dimostrato una condotta sconsiderata.

Il giovane è stato denunciato alla Procura di Verona per minaccia aggravata, porto di armi od oggetti atti ad offendere ed esplosioni pericolose. L’operazione sottolinea ancora una volta la prontezza e l’efficacia dei Carabinieri della Compagnia di Caprino Veronese, che hanno assicurato rapidamente alla giustizia il responsabile di un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.