Padova. Il Ministro Orlando in sostegno del sindaco uscente Sergio Giordani

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06.05.2022 - 20:25

Dopo la visita del segretario nazionale Enrico Letta, è il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a sostenere la campagna elettorale del sindaco uscente Sergio Giordani. Padova deve ripartire da Giordani, ha fatto crescere la città. - ha dichiarato il Ministro dalla sede del Partito Democratico di via Beato Pellegrino - Tutti gli indicatori sono di carattere positivo, è un'esperienza di pluralismo e contemporaneamente di coesione della maggioranza. Dal punto di vista politico, è un'esperienza di carattere civico che aderisce bene allo spirito del territorio, molto legato all'identità della città. Siamo di fronte alla dimostrazione del fatto che si può affermare l'identità, il ruolo di una città, si può far crescere la ricchezza e il benessere senza rinunciare a un obiettivo di inclusione e senza litigare, come è avvenuto nelle esperienze delle giunte di centrodestra che hanno preceduto la giunta Giordani. (continua a leggere dopo il video) Molti, poi, gli argomenti trattati: lavoro, sviluppo economico, giustizia sociale e reddito di cittadinanza. Tra questi anche il Decreto aiuti maggio 2022, il contributo una tantum da 200 euro per dipendenti e pensionati fino a 35mila euro di reddito. Un provvedimento che sta scatenando alcune polemiche, per il fatto che sia un contributo non strutturale e in secondo luogo perchè è stato esteso anche a coloro che già percepiscono il reddito di cittadinanza. Avremmo voluto fare di più- ci tiene a sottolineare Orlando - Si è proceduto in modo coraggioso partendo da un presupposto: lo schock che ha determinato la guerra ha colpito alcuni settori ma ne ha avvantaggiato altri. Si è fatta un’operazione di carattere redistributivo. Dobbiamo tener conto di un Paese che ha un quadro di compatibilità abbastanza stretto. Se nei prossimi mesi sarà necessario valuteremo ulteriori sforzi, ma intanto credo che la risposta vada nella direzione giusta: un segnale concreto per i lavoratori, i pensionati e le famiglie che rischiano di trovarsi in grande difficoltà Oltre agli incontri nelle aziende del territorio veneto, il ministro del Lavoro, nel pomeriggio si è recato in visita al nuovo Padova Congress dove ha incontrato anche Sergio Giordani. Sara Busato

Dopo la visita del segretario nazionale Enrico Letta, è il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, a sostenere la campagna elettorale del sindaco uscente Sergio Giordani.

"Padova deve ripartire da Giordani, ha fatto crescere la città. - ha dichiarato il Ministro dalla sede del Partito Democratico di via Beato Pellegrino - Tutti gli indicatori sono di carattere positivo, è un'esperienza di pluralismo e contemporaneamente di coesione della maggioranza. Dal punto di vista politico, è un'esperienza di carattere civico che aderisce bene allo spirito del territorio, molto legato all'identità della città. Siamo di fronte alla dimostrazione del fatto che si può affermare l'identità, il ruolo di una città, si può far crescere la ricchezza e il benessere senza rinunciare a un obiettivo di inclusione e senza litigare, come è avvenuto nelle esperienze delle giunte di centrodestra che hanno preceduto la giunta Giordani". (continua a leggere dopo il video)

Molti, poi, gli argomenti trattati: lavoro, sviluppo economico, giustizia sociale e reddito di cittadinanza. Tra questi anche il Decreto aiuti maggio 2022, il contributo una tantum da 200 euro per dipendenti e pensionati fino a 35mila euro di reddito. Un provvedimento che sta scatenando alcune polemiche, per il fatto che sia un contributo non strutturale e in secondo luogo perchè è stato esteso anche a coloro che già percepiscono il reddito di cittadinanza. "Avremmo voluto fare di più- ci tiene a sottolineare Orlando - Si è proceduto in modo coraggioso partendo da un presupposto: lo schock che ha determinato la guerra ha colpito alcuni settori ma ne ha avvantaggiato altri. Si è fatta un’operazione di carattere redistributivo. Dobbiamo tener conto di un Paese che ha un quadro di compatibilità abbastanza stretto. Se nei prossimi mesi sarà necessario valuteremo ulteriori sforzi, ma intanto credo che la risposta vada nella direzione giusta: un segnale concreto per i lavoratori, i pensionati e le famiglie che rischiano di trovarsi in grande difficoltà" Oltre agli incontri nelle aziende del territorio veneto, il ministro del Lavoro, nel pomeriggio si è recato in visita al nuovo Padova Congress dove ha incontrato anche Sergio Giordani. Sara Busato