Inaugurata la prima parte del Parco Tito Livio, l'area verde realizzata dove fino a due anni fa c'era il parcheggio Boschetti.
Dopo due anni e mezzo di cantiere, apre la nuova area verde " Parco Tito Livio", una vera e propria porta della città. I lavori iniziati nell’ottobre 2019 da oggi nasce un’area verde connessa, grazie ad una passerella pedonale , ai Giardini dell’Arena e alla Cappella degli Scrovegni. Manca ancora il secondo stralcio, che prevede un'altra area verde e un secondo camminamento. All'inaugurazione, oltre a Giordani molti assessori, dirigenti comunali, dipendenti della ditta che ha realizzato i lavori. " Sono orgoglioso di essere qui oggi, perché stiamo cambiando il volto di una città che è già stupenda - commenta il sindaco, Sergio Giordani - I lavori del primo stralcio sono conclusi, l'erba è stata appena seminata e sta spuntando in questi giorni grazie all'impianto di irrigazione che ne garantisce la crescita. Di questo devo dare atto anche alle passate amministrazioni, perché sono profondamente convinto che i progetti si facciano tutti assieme. Con la mia squadra ci siamo impegnati affinché venisse fuori nel modo migliore. Il merito quindi è di tutti. Il Parco Tito Livio sta prendendo forma, unendo il percorso dal Portello fino alla stazione, un grande ponte verde verso il centro storico!"
Prima di iniziare questo lavoro, ci sono stati ritardi di mesi dovuti alla bonifica e al ritrovamento di circa 1800 tonnellate tra amianto e idrocarburi. “ Un importante cantiere – prosegue il Vicesindaco Andrea Micalizzi – che diventerà il nuovo accesso alla città dalla stazione. Abbiamo lavorato per migliorare l’accessibilità al centro città salvaguardando il valore storico-culturale e riqualificando un’area dismessa che si colloca a nord del sistema bastionato cinquecentesco di Padova. Con il Parco Tito Livio uniamo questi due ambiti con una connessione diretta attraverso il ponte pedonale di collegamento con i Giardini dell’Arena, ma anche visiva con via Porciglia dando vita a una sorta di “porta verde” verso il centro storico.”
"Il Parco Tito Livio da un lato e le Palazzine Libery dall’altro – commenta l’Assessore alla Cultura, Andrea Colasio, - sono un unicum. Ringrazio l’Ing. Ferrari per aver creduto nella progettualità e nell'investimento strategico su queste due palazzine. Il parcheggio che è molto importante e richiesto dalle categorie per i bus turistici verrà collocato tra le due palazzine. Inoltre, è prevista la realizzazione un pontile che prevede appunto la possibilità di attracco delle barche. Abbiamo dato continuità ad una progettualità importante con alcune varianti, ma credo che abbiamo restituito un pezzo significativo di città ai padovani, facendo tesoro delle esperienze precedenti con forti innovazioni progettuali" " Una nuova area verde sorgerà in centro storico a Padova - conclude l'Assessora al verde, Chiara Gallani - Un luogo molto importante in quanto centrale rispetto alla città E come sappiamo il verde pubblico in centro storico è prezioso e da oggi e in futuro lo seguirlo con cura e attenzione"
Proteste
Non sono mancate le proteste da parte dell'opposizione riguardo al parcheggio sotterraneo che nascerà in questa area. Questa mattina, infatti, si sono presentati alcuni esponenti della Lega per contestare il progetto. "Anche in questa occasione il sindaco ha annunciato che ci saranno 62 posti auto. Avevo già interrogato il Sindaco su questa faccenda - protesta il consigliere comunale Ubaldo Lonardi, in sostegno a Peghin - Invece i posti auto saranno 93, più di 30 di quelli approvati in consiglio comunale. Questa è una cosa gravissima e questo dice della incapacità a gestire operazioni a favore degli interessi dei privati." Sara Busato
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