Martellago, ancora polemiche sull'amianto nei laghetti

A due mesi dalla segnalazione del consigliere 5 Stelle, la situazione ai laghetti di Martellago non è cambiata: l'amianto è ancora lì, sulle sponde del Lago del Piombin. E ora aleggia la minaccia di denuncia. Lo riporta il Gazzettino di Venezia e Mestre, relativamente alla bagarre tra i consiglieri comunali del comune di Martellago. Andrea Marchiori, consigliere del Movimento 5 Stelle, aveva proposto un'interrogazione per chiedere perché l'eternit non fosse stato ancora rimosso e verificare se il Comune si stesse accertando circa la presenza di altri rifiuti. L'assessore Serenella Via aveva spiegato che il materiale si trovasse ancora lì perché in attesa dell'autorizzazione della Asl per l'utilizzo di uno scavatore, considerato che il quantitativo di amianto rilevato fosse più di quanto immaginato, ben 9 tonnellate. L'assessore ha poi assicurato che la spesa per la bonifica, 9.200 euro, non sarebbe lievitata e che a breve i lavori si sarebbero conclusi. E in effetti nei giorni scorsi la Vian, dopo quattro anni dalla prima segnalazione, ha dichiarato che l'intervento di bonifica era stato ultimato. Ma nei giorni scorsi arriva sul profilo facebook di Marchiori una foto che invece dimostra il contrario: «checché ne dicano, di amianto alle cave ce n'è ancora, anzi è ancora più pericoloso. Hanno rivoltato la terra, col risultato che ora ce n'è anche di affiorante a quattro metri dalla riva. E stavolta denuncerò il fatto ai Carabinieri del Nucleo Ecologico». annuncia Marchiori, aprendo interrogativi sempre più inquietanti su cosa ci sia veramente sotto il parco.