venerdì, 26 Aprile 2024
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Vaccino, Ulss 5: “Necessario raggiungere ragazzi e ragazzini prima dell’apertura delle scuole”

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Vaccino nel Polesine. Forte appello dei medici dell’Ulss 5 affinchè si vaccinino anche i ragazzini e poi a scalare anche i bambini, non appena ci sarà il permesso.

Vaccino. la conferenza stampa dell’Ulss 5

Appello anche alle mamme in dolce stato di attesa, in quanto anche loro e i nascituri sono in grande pericolo. Al momento, i polesani vaccinati sono pari al 70% della popolazione (quindi sette persone su dieci) con una dose, e al 60% (sei su dieci) con due dosi. Tra i 12-19 anni i vaccinati sono il 56%, che potrebbero arrivare al 63%, all’8 settembre, tenendo conto delle prenotazioni fatte.

Rigo: “L’accesso diretto ai centri vaccinali ha dato buoni risultati”

“Si sta studiando il modo che il numero maggiore di ragazzi e ragazzini possano vaccinarsi prima dell’apertura delle scuole – ha affermato il direttore sanitario, Alberto Rigo -. L’accesso diretto ai centri vaccinali ha dato buoni risultati, con 250 ragazzi, che negli ultimi giorni, hanno aderito. Anche il supporto delle farmacie ha avuto una buona accoglienza. Determinante sarà l’attività dei pediatri di libera scelta, che hanno aderito in maniera compatta e convinta. Sta, quindi, per partire un nuovo servizio, con la possibilità di essere vaccinati dal proprio pediatra, all’interno del centro vaccinale”.

Pasqualini: “Necessario sfatare il mito secondo il quale i bambini non possano riportare gravi conseguenze dal Covid”

Tra i presenti al consueto punto settimanale del giovedì, in aula magna della cittadella socio sanitaria, c’era anche Massimo Pasqualini, medico pediatra, segretario provinciale di Fimp, associazione di categoria dei medici pediatri. “Siamo contattati quotidianamente da genitori che ci domandano consigli. Dobbiamo tenere presente che è necessario sfatare il mito secondo il quale i bambini non possano riportare gravi conseguenze dal Covid. All’interno degli Hub verrà realizzata un’apposita sezione pediatrica. E’ opportuno che i nostri bambini si vaccinino urgentemente e il prima possibile”.

Rugolotto: “Le percentuali di bambini e ragazzi contagiati potranno aumentare”

Dello stesso avviso anche il primario di pediatria, Simone Rugolotto, che è uno dei sei componenti del direttivo nazionale di Sip, la società italiana di Pediatria. “Le percentuali di bambini e ragazzi contagiati potranno aumentare, con l’apertura dell’anno scolastico, in presenza, dal momento che il virus tende ad andare dai soggetti non vaccinati, che rappresentano il 90% dei ricoverati. Anche qui a Rovigo, pochi giorni fa abbiamo avuto, in un ragazzino, una Misc, la Sindrome infiammatoria multisistemica, collegata al Covid. Anche bimbi che hanno avuto Covid asintomatici, possono avere problemi che potrebbero portare a ricoveri in condizioni serie”.

Assente per motivi famigliari, la direttrice generale Patrizia Simionato, la componente femminile della direzione dell’azienda socio sanitaria polesana, era oggi rappresentata da Paola Casson, direttrice dei servizi sociali.

Marco Scarazzatti