Un risultato eccezionale, grazie al quale la Federazione del Camposampierese, attraverso l’Ufficio Europa, avrà il compito di mettere a punto un business plan
Si chiama «Nzeb Generation: smart, safe and sustainablebuildings for future education», ed è il progetto con cui la Federazione dei Comuni del Camposampierese è risultata tra i 48 beneficiari a livello europeo e tra i soli 7 italiani (su 129 candidature a livello europeo) del finanziamento a valere sul bando European City Facility (EUCF).
Il nome non è casuale: l’obiettivo è proprio quello di favorire un processo, nel territorio federale, che porti a potenziare la presenza di edifici pubblici “Nearly Zero Energy Building”, ovvero ad elevata efficienza energetica.
Un risultato eccezionale, grazie al quale la Federazione, attraverso l’Ufficio Europa, avrà il compito di mettere a punto un business plan, focalizzato sull’efficientamento energetico degli edifici scolastici pubblici e delle palestre scolastiche di tutti e dieci i Comuni della Federazione a cui si aggiungerà anche uno studio sulla possibile creazione di «comunità energetiche» coinvolgendo i quartieri limitrofi.
Sono una ventina le scuole e le palestre interessate, edifici con classi di efficienza energetica attualmente non adeguati, scarso comfort e sicurezza e un impatto economico negativo nella loro gestione.
Nei prossimi mesi esperti esterni si occuperanno della ricognizione puntuale degli edifici attraverso degli audit energetici, la scelta delle migliori soluzioni tecnologiche, gli studi di fattibilità tecnico economica. Gli investimenti sono di circa 18.387.072 euro. Tra i benefici: la riduzione dei consumi di almeno7 GWh/anno); l’aumento della produzione di energia rinnovabile (1 GWh/anno);1.975 tonnellate in meno di emissioni di anidride carbonica.
Nicoletta Masetto
