Con una vita in formato moderno quasi bicentenaria, il poker è il gioco di carte più amato e diffuso a livello internazionale.
A renderlo tale, contribuiscono regole facili da imparare e mettere in pratica e un gran numero di varianti tra cui oggi è possibile scegliere.
Alla sua celebrità attuale, poi, contribuiscono gli enormi passi in avanti realizzati in ambito tecnologico nell’ultimo quarto di secolo. L’esplosione di internet, infatti, ha facilitato enormemente l’accesso ai centinaia di casinò esistenti.
In questo articolo, ci si concentrerà in particolare sul Texas Hold’em, la versione di poker in assoluto più popolare. Dopo aver tracciato brevemente le principali vicissitudini che ne hanno contrassegnato l’esistenza e passato in rassegna le sue regole fondamentali, si passerà alla presentazione dei suoi punti di forza e di debolezza.
Nel farlo, non si potrà fare a meno di prendere come termine di paragone la sua versione fisica, così come viene giocata nei casinò tradizionali.
Storia del Texas Hold’em
Il primo regolamento ufficiale del poker è stato pubblicato nel 1858. Sebbene versioni primitive o con regole più o meno diverse da quelle attuali fossero già ampiamente diffuse, è da questa data che si può considerare che abbia avuto formalmente inizio il gioco nel suo formato moderno.
Per quanto riguarda nello specifico il Texas Hold’em, sembra che sia stato creato all’inizio del secolo XX a Robstown, una cittadina situata entro i confini dello Stato da cui deriva il nome. Il Governo locale ne è così certo che, dal 2007, questo storico evento è riportato all’interno della sua legislazione.
Nonostante la sua esistenza sia ultracentenaria, però, la sua ascesa è iniziata nel 1967, quando un gruppo di giocatori di cui facevano parte nomi del calibro di Crandell Addington, Doyle Brunson e Amarillo Slim lo introdussero nei casinò di Las Vegas. La sua fama, poi, ebbe un’impennata nel 1971, anno in cui l’impresario statunitense Benny Binion optò per rendere questa variante la protagonista assoluta del Main Event delle World Series of Poker, da lui stesso fondate l’anno precedente.
Il successo inarrestabile di cui gode oggi si originò invece nel 2003, a seguito della inimmaginabile vittoria di suddetto evento – e dei 2,5 milioni di euro da essa derivanti – da parte di Chris Moneymaker. Il fatto che si trattasse di un principiante portò infatti migliaia di nuovi giocatori pieni di speranza a riversarsi su internet per cercare di essere baciati dalla fortuna allo stesso modo del loro nuovo idolo.
Regole principali del Texas Hold’em
Come nella maggior parte delle altre varianti esistenti, anche nel Texas Hold’em lo scopo del gioco è quello di sconfiggere gli avversari chiudendo la partita con una combinazione migliore di carte. L’alternativa consiste nel trovarsi soli in una fase intermedia della mano a causa del ritiro anticipato di tutti gli altri partecipanti.
Una volta chiarito questo aspetto, occorre apprendere quali siano le combinazioni a cui si è accennato. In ordine ascendente, si tratta di coppia, doppia coppia, tris, scala, colore, full, poker, scala di colore e scala reale, l’ultima delle quali è l’unica che non può essere mai superata.
La prima fase della partita è il cosiddetto pre-flop, nel quale il mazziere distribuisce a ognuno dei presenti due carte coperte. A questa seguono il flop, il turn e il river che, intervallati da giri di scommesse prima di giungere allo showdown conclusivo, prevedono che vengano disposte al centro del tavolo cinque community cards scoperte da combinare con quelle di cui si disponeva in precedenza.
Punti forte del Texas Hold’em online
Notevole risparmio
Per secoli, le uniche case da gioco disponibili per chi volesse mettersi alla prova con il poker sono state quelle fisiche. Questo implicava necessariamente che fosse necessario spostarsi per raggiungere il luogo in cui erano ubicate e questo coincideva con una spesa spesso ingente e la necessità di avere a disposizione una buona quantità di tempo libero.
Giocando online, invece, il mondo è a portata di click, inclusi i casinò. Chi sceglie la modalità d’accesso virtuale, quindi, non deve fare altro che accedere al sito di propria preferenza attraverso il proprio Smartphone collegato a internet, e questo può essere realizzato in qualsiasi momento e da qualunque luogo senza spendere un centesimo.
Maggiori bonus e promozioni
Rispetto a quelli tradizionali, i casinò online devono far fronte a spese nettamente inferiori. Per questa ragione, i loro gestori possono investire il denaro risparmiato nella fidelizzazione dei loro clienti di vecchia data e nel tentativo di attirarne di nuovi.
In altre parole, riescono con maggiore facilità a offrire loro bonus e promozioni di vario tipo. Per quanto riguarda il poker, per esempio, si tratta di solito di un credito extra che viene caricato sul loro account al momento della prima registrazione o dopo un numero determinato di partite realizzate.
Gamma superiore di varianti e tornei
Un’altra delle limitazioni più evidenti cui deve inevitabilmente far fronte qualsiasi casinò fisico riguarda lo spazio disponibile all’interno della struttura in cui si trova ubicato. Questo aspetto non riguarda invece il mondo digitale, dove qualsiasi sito può ospitare un numero letteralmente infinito di opzioni.
Per quanto riguarda i casinò, questo si traduce per i clienti nell’opportunità di scegliere tra un numero straordinario di varianti. Non solo Texas Hold’em, dunque, ma anche Omaha e Omaha Hi/lo; oltre a queste vale anche la pena citare l’esistenza di tornei dei più variegati.
Punti deboli del Texas Hold’em online
Possibile accesso a siti illegali
Tra la grande varietà di siti oggi disponibili sul web è possibile perdere l’orientamento. La modalità di gioco online ha infatti vissuto una fioritura tale da aver portato a un sovrappopolamento eccessivo della rete nel corso degli anni.
Per questo, quando si sceglie un casinò virtuale occorre ponderare bene la propria decisione e affidarsi solo a uno che sia stato dotato di regolare licenza dall’ADM. Per mantenere sempre i propri dati personali e bancari al sicuro si consiglia dunque di optare per il sito più famoso del mercato internazionale. Questo operatore offre solo le migliori opzioni fi gioco, adattabili ad ogni livello e favorite dai campioni e dai principianti. Grazie a questa struttura di gioco, questo provider è riuscito ad avvicinare campioni e giocatori novelli, appassionando tutti alle sue proposte, come il suo ricercato Texas Hold’em.
Interazione sociale ridotta
Tutti, almeno una volta nella vita, dovrebbero provare l’emozione di mettere piede in casinò prestigiosi come quelli di Las Vegas, Macao o Monte Carlo. Tra musica e piatti prelibati della gastronomia del loro Paese d’appartenenza, nelle loro sale si respira infatti un’aria difficile da replicare in altri luoghi.
Come se questo non bastasse, frequentandoli si ha l’opportunità di incontrare di persona e di fare amicizia con giocatori provenienti da ogni parte del mondo. Online, invece, questa opportunità è ancora fortemente limitata, nonostante la comunicazione tra i presenti possa al momento avvenire tramite una chat e l’introduzione di tecnologie come la realtà virtuale e la realtà aumentata facciano ben sperare in questo senso.
Vantaggi e svantaggi del Texas Hold’em online
Data la sua popolarità, nel corso degli anni il Texas Hold’em è quasi diventato sinonimo di poker. La maggior parte delle persone che si cimentano per la prima volta in questo gioco di carte, infatti, sceglie di mettersi alla prova in questa variante e termina con il non abbandonarla più.
Come si è visto, questo avvicinamento è facilitato enormemente dalla diffusione dei casinò online. In questo articolo ci si è proposti di presentare alcuni dei principali punti di forza e di debolezza di questa modalità di gioco rispetto a quella più tradizionale.
In questo senso, si è notato che dei primi fanno parte un risparmio evidente per i clienti, la presenza di bonus e promozioni e la disponibilità di un maggior numero di varianti e tornei tra cui scegliere. Tra i secondi, invece, si trovano l’esistenza di una possibilità di imbattersi in siti illegali e una capacità di interagire ridotta con i propri avversari.
