domenica, 28 Aprile 2024
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Cavallino-Treporti, sequestrata un’altra discarica abusiva

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Proseguono gli accertamenti ambientali della Guardia costiera, insieme ad Arpav e servizi veterinari. Denunciato il titolare della ditta

La Guardia Costiera sequestra una discarica abusiva in un’azienda agricola di Cavallino-Treporti. Proseguono, dunque, le attività di vigilanza ambientale dei militari dell’Ufficio circondariale marittimo di Jesolo.

Nei giorni scorsi i militari hanno compiuto un’ispezione in un’azienda agricola di Cavallino-Treporti, scoprendo, su un’area di 10 mila metri quadrati un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi e non, illecitamente gestiti.

Nelle indagini, i militari della Guardia costiera si sono avvalsi dei tecnici di Arpa Veneto e del personale medico dei servizi veterinari dell’Usl 4.

Stando a quanto emerso, gli accertamenti avrebbero permesso di riscontrare rilevanti violazioni della normativa ambientale, consistenti nell’abbandono di un ingente quantitativo di rifiuti, stoccati in maniera non conforme alle norme, nonché su un’area priva di qualsivoglia autorizzazione e senza l’adozione di alcuna precauzione ambientale.

Discarica abusiva a Cavallino-Treporti, il titolare della ditta dovrà bonificare l’area

Su mandato della Procura della Repubblica di Venezia, l’area e i rifiuti presenti sono stati sottoposti a sequestro dal personale militare della Guardia Costiera di Jesolo, per interrompere un’attività presumibilmente illecita di gestione di rifiuti speciali che, qualora fosse proseguita, avrebbe presentato un elevatissimo rischio per il territorio, arrecando un importante pregiudizio per il suolo, il sottosuolo e l’acqua.

L’attività d’indagine, che fa seguito ad analoghi controlli svolti nelle scorse settimane, si è conclusa con la denuncia all’Autorità giudiziaria dell’amministratore della ditta. A quest’ultimo sono state impartite precise prescrizioni in materia ambientale, per consentire l’avvio delle procedure di bonifica e ripristino dello stato dei luoghi. Prescrizioni anche da parte del servizio veterinario deII’Usl 4, per sanare le accertate violazioni igienico-sanitarie.