Un programma che prevede in Veneto il coinvolgimento di oltre un milione e trecentomila spettatori in cinque anni, per circa cinquemila spettacoli
Riconfermato all’unanimitĆ Massimo Zuin alla guida di Arteven, il circuito teatrale della Regione Veneto, per il prossimo quinquennio in occasione dellāAssemblea ordinaria degli associati per il rinnovo del proprio CDA e la presentazione dei progetti
dei prossimi cinque anni tenutasi oggi 14 dicembre presso il foyer del Teatro Toniolo di Mestre.
Il Consiglio di Amministrazione sarĆ formato da Silvano Guarda, Pierangelo Molena e Irene Lissandrin quali Consiglieri, come Revisori dei Conti Massimo SorarĆ¹ come Presidente assieme ai revisori Enrico Tosetto e Andrea Morino ā supplenti Saverio Nardi e Umberto Scarso. Il componente designato dal Presidente della Giunta Regionale del Veneto ĆØ Federico Pupo, che porta il numero complessivo a 5 consiglieri.
il neorieletto presidente ha ringraziato gli associati, gli ospiti ā tra i quali figurano il Comune di Venezia nelle personalitĆ di Maurizio Carlin e Michele Casarin, il Presidente del Teatro Stabile del Veneto Giampiero Beltotto, la Presidente della VI Commissione Regione del Veneto Francesca Scatto – e ha riportato il messaggio di unāeducatrice di un asilo nido che illustra la meraviglia e lo stupore dei bambini che hanno partecipato allo spettacolo teatrale proposto da Arteven. Messaggio che racchiude il senso piĆ¹ profondo dellāattivitĆ
del Circuito Teatrale del Veneto a partire dai piĆ¹ piccoli: operare con efficacia per la promozione e la formazione del pubblico del territorio regionale.
Il nuovo Documento programmatico parte dal ruolo che lāente ha, nellāattuale panorama teatrale italiano, di āSistema regionale teatrale in reteā. Un ruolo che svolge attraverso lāideazione di progetti contenenti le quattro discipline ministeriali (Prosa, Danza, Circo Contemporaneo e Musica), condivisi con gli Enti Locali associati e gli Enti Privati con finalitĆ inerenti. UnāattivitĆ progettuale che prevede nel territorio del Veneto
il coinvolgimento di oltre un milione e trecentomila spettatori in cinque anni, per circa cinquemila spettacoli suddivisi tra le diverse discipline.
“Vogliamo arrivare in modo piĆ¹ puntuale nel territorio – ha dichiarato Zuin – e partire dai piĆ¹ piccoli, il teatro puĆ² dare molto per il comportamento civico dei giovani che sono il futuro.”
“Abbiamo garantito un finanziamento di 1 milione di Euro – ha dichiarato Scatto – abbiamo chiuso il bilancio assieme all’assessore Calzavara. Un riconoscimento per il lavoro che Arteven svolge.”
Le basi su cui si fonda il programma sono:
– rafforzamento dei traguardi raggiunti e sui nuovi ambiziosi orizzonti finalizzati a intercettare un pubblico nuovo,
con una programmazione che ĆØ insieme formazione, educazione e promozione
– equilibrio tra armonizzazione dei costi e imprescindibile qualitĆ dellāofferta teatrale. Unāofferta che comprende compagnie professionali regionali,
nazionali e internazionali con cui costruire sempre programmazioni di qualitĆ – invernali ed estive – con anche spettacoli interdisciplinari
e contemporanei
– diffusione di nuovi linguaggi di interazione tra le arti e nuove forme di narrazione
– gestione diretta dei teatri
– promozione e sul rafforzamento delle programmazioni solo apparentemente āperifericheā
– incentivare nuovi spettacoli in sinergia con gli enti formatori delle rispettive discipline e valorizzare le creativitĆ emergenti
Proseguiranno gli innovativi progetti di formazione del pubblico e avvicinamento al teatro quali per esempio āIl Teatro siete voiā, āNatale con un sorrisoā, āMilk Wood Projectā e se ne implementeranno sicuramente di nuovi a cui si sta giĆ pensando.
NonchĆØ gli accordi con i principali atenei del Veneto e il mondo della scuola.
NascerĆ poi un nuovo Premio Arteven in omaggio alla memoria di Pierluca Donin, storico Direttore prematuramente scomparso che tanto aveva a cuore la scuola e le nuove generazioni. Nel settore della musica dāautore Arteven continuerĆ a sostenere il progetto āGlocal Soundā. Il sostituto di Donin nel ruolo di direttore ĆØ Giancarlo Marinelli, giĆ direttore artistico quindi giĆ conosceva Arteven e con il valore aggiunto di essere anche un artista.
Per la danza contemporanea, proseguirĆ il lavoro sul network āAnticorpi XLā, rete italiana dedicata alla giovane Danza dāautore, capace di coinvolgere 40 strutture e 16 Regioni e continuerĆ a essere protagonista del progetto di rete āIn-Boxā dedicato al teatro
e alla prosa contemporanea in tutte le sue declinazioni.
Arteven vuol continuare a essere soggetto che opera per il rafforzamento e lāimplementazione di nuove reti di teatri analoghe a quella di āTeatri Vi.Vi.ā, attiva nellāarea di Vicenza e provincia. ContinuerĆ infine a essere in prima linea allāinterno dellāARTI
(Associazione Reti Teatrali Italiane).