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Tragedia nel Vicentino: escono di casa per aiutare la Protezione Civile, travolti da un alluvione fatale

Erano stati travolti dalle acque del fiume Agno mentre aiutavano ad affrontare le intemperie, ritrovati stamattina i corpi di padre e figlio

Si è conclusa tragicamente la vicenda dei due uomini dispersi a Valdagno, in provincia di Vicenza. Nella mattinata di venerdì 18 aprile, i vigili del fuoco hanno recuperato i corpi senza vita di un uomo di 65 anni e di suo figlio di 34, entrambi travolti dalle acque del fiume Agno dopo essere precipitati in una voragine apertasi lungo via Terragli.

Le ricerche erano iniziate immediatamente dopo la segnalazione della scomparsa, con un imponente dispiegamento di forze. Sul posto sono intervenute squadre di terra del comando provinciale di Vicenza, soccorritori fluviali alluvionali, sommozzatori e droni del nucleo regionale dei vigili del fuoco del Veneto, oltre all’elicottero Drago 149.

Il corpo dell’uomo di 65 anni è stato individuato intorno alle ore 10 nei pressi del bacino di laminazione di Trissino e recuperato dai soccorritori fluviali. Un’ora più tardi, i sommozzatori hanno individuato e riportato a riva anche il corpo del figlio, trovato nel torrente vicino alla zona industriale di Valdagno.

Presenti sul luogo della tragedia anche i carabinieri, che stanno ricostruendo la dinamica dell’accaduto. Intanto, proseguono le operazioni dei vigili del fuoco per il recupero dell’automobile, avvistata dall’alto dall’elicottero Drago, ancora nel corso del torrente a Cornedo Vicentino.

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