Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Inaugurata l'Oasi WWF nel giardino dell'Ospedale Pediatrico

Nuovo spazio naturale accessibile che permetterà di inserire il contatto con la natura nei percorsi riabilitativi dei giovani pazienti

Il progetto Oasi in Ospedale lanciato del WWF Italia è ora diventato realtà. Da oggi, infatti, all’interno di del giardino di Pediatria dell’Azienda Ospedaliera di Padova c’è un nuovo spazio naturale accessibile e senza barriere, che permetterà di inserire il contatto con la natura nei percorsi riabilitativi dei giovani pazienti, soprattutto quelli a lunga degenza, e di favorire momenti di tranquillità e socializzazione tra piccoli pazienti e famiglie.
Il progetto, promosso da WWF Italia e realizzato grazie a una raccolta fondi nazionale dell'associazione, è un esempio concreto di come la collaborazione e l'impegno collettivo possano creare un ambiente migliore per tutti e soprattutto per i piccoli pazienti.

Lo spazio verde

Lo spazio verde ospita: nidi artificiali sugli alberi, una mangiatoia per uccelli, un piccolo stagno con pompa solare alimentata da un pannello fotovoltaico, un albergo per gli insetti, un'area esposta al sole per il giardino delle farfalle, un'aiuola di piante odorose ed officinali, un percorso sensoriale accessibile a piedi nudi delimitato da una corda di iuta e arricchito con vari materiali come sabbia, ghiaia, prato, corteccia e tronchetti in legno, un itinerario di specie officinali odorose da riconoscere attraverso l'olfatto, una scatola olfattiva contenente essenze di fiori e piante officinali per stimolare le emozioni dei visitatori.
Le specie vegetali scelte sono tipiche ed autoctone: 60 arbusti in vaso (ligustro, ginestra, viburno, tino, viburno palla di neve), 50 piante aromatiche in vaso (elicriso italico, rosmarino, salvia, timo, menta, origano, maggiorana), 5 alberi da frutto (pero, albicocco, amarena, ciliegio). Le Oasi WWF sono state realizzate solamente in altri due ospedali pediatrici: a Palermo e a Bari.
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione