Adria International Raceway, il sindaco Omar Barbierato: "Provare con un affitto d'azienda che possa dare la possibilità ad un gestore di continuare questa attività senza problemi"
Ci sono novità importanti per quanto riguarda l'Adria International Raceway, in quanto il sindaco Omar Barbierato, dopo l'incontro con il Prefetto Clemente di Nuzzo, ha specificato quelle che sono state le sue proposte e cosa ne è emerso alla fine. "Innanzitutto ho specificato quella che è la mia proposta principale, ossia quella di provare con un affitto d'azienda che possa dare la possibilità ad un gestore di continuare questa attività senza problemi". Così proprio il primo cittadino adriese, che chiarisce poi: "I rappresentanti di Darma hanno risposto che la proposta sarebbe possibile solo in caso la medesima gestione avesse un tempo di almeno 4-5 anni e che comunque si sarebbero avvalsi di un pool di esperti per valutare quella che sarà la soluzione migliore, tra questa proposta e un'asta pubblica di tutta la struttura. Il tempo di attesa per sapere quale sarà la valutazione è di circa due mesi". Poi il sindaco di Adria chiarisce: "Per quanto riguarda le ex Canossiane non c'è alcun pericolo per le Poste Italiane". "Alla notizia però dell'asta dei beni mobiliari è giusto specificare la nostra sorpresa e di tutte le forze politiche adriesi per quello che ci sembra un'assurdità, visto che chi dovrà comprare all'asta o gestire in affitto d'azienda non avrà praticamente nulla al suo interno.Insomma, servirà tempo per capire ancora quale sarà la soluzione di tutto questa complessa vicenda, in quanto dal 2012 sono ben 90 le cause legate all'autodromo di Adria, questo per far capire in che "giungla" giudiziaria si trova la struttura adriese, che in questo momento continua rimanere chiusa, in attesa che si possa risentire i rombi dei motori al suo interno". Stefano Spano
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