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Adria, Barbujani: “Un project financing per garantire un futuro alla piscina”

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Nessuno stop alla direzione della piscina di Adria da parte di Padova Nuoto per motivi legati alla gestione, ma solo la necessità di una svolta in vista della fine dell’anno di proroga

Non si poteva più aspettare, era necessario intervenire per garantire un futuro alla piscina di Adria. A dirlo, senza mezzi termini, è il sindaco di Adria Massimo Barbujani, a seguito dell’annuncio del project financing che sarà lanciato dal Comune per sistemare l’impianto natatorio, che attualmente conta due vasche coperte per corsi di nuoto, aquagym, aquafitness, acquaticità, attività acquatica per disabili e nuoto libero e due vasche scoperte, parco giochi e bar. Nessuno stop, dunque, alla gestione di Padova Nuoto per motivi legati alla gestione, ma solo la necessità di una svolta in vista della fine dell’anno di proroga. “Padova Nuoto sta gestendo bene l’impianto e per questo abbiamo prorogato di un anno la gestione – tiene infatti a precisare il primo cittadino Barbujani. Auspichiamo che la società decida di partecipare al nostro project per portare avanti la gestione, che è più che soddisfacente”. Il primo cittadino sottolinea che la struttura necessita di “interventi Importanti, radicali sugli impianti, sulle vasche e molto altro. La struttura ormai ha più di trent’anni ormai e dobbiamo assolutamente intervenire. Perciò dobbiamo assolutamente pensare a iniziare un nuovo percorso. L’unica opzione era quindi garantire un affidamento a lungo termine e il project financing è la sola opzione che ci può garantire la continuità. Gli uffici comunali hanno dunque valutato che il project è l’unico sistema per avere una nuova struttura che possa soddisfare le esigenze e i bisogni della nostra utenza che è molto particolare perché oltrepassa i confini comunali e arriva anche da Porto Viro”. “Il project financing – ribadisce Barbujani – è necessario per garantire un futuro alla struttura e per non trovarci con il cerino in mano quando quest’anno transitorio terminerà”. Giorgia Gay
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