Si aggirava a bordo di un'auto con apparente disinvoltura, ma in realtà era evasa dai domiciliari e per questo è stata arrestata. La protagonista della vicenda è D.D., classe 1994, romena e pluripregiudicata, riconosciuta dai carabinieri nel corso di un controllo sul territorio di Adria nella serata di domenica. I militari avevano incrociato un’auto sospetta, una Renault Laguna con tre persone a bordo di apparente etnia rom. A bordo vi erano due donne ed un ragazzo che già da un primo controllo risultavano aver nascosto nel vano bagagli una cassetta con attrezzi da scasso utilizzati spesso per aprire porte. I tre individui sono stati portati in caserma per accertamenti più approfonditi. Qui, D.D. è risultata pluripregiudicata ed evasa dal luogo in cui era in regime di detenzione domiciliare, dovendo espiare un periodo reclusione di mesi 7 e 5 giorni per furto in abitazione. Per questo sono subito scattate le manette. Con lei a bordo dell’auto vi era un’altra donna di 25 anni, pluripregiudicata per lo stesso tipo di reato, ma per lei solo una denuncia per possesso ingiustificato di grimaldelli, mentre nei confronti del terzo individuo, di 14 anni, è stata fatta la segnalazione alla Procura dei Minori di Venezia.
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