Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

BOTTRIGHE

BOTTRIGHE, IL PAESE OSPITE A TVA VICENZA

Nella trasmissione un filmato del 1976, si è parlato dei film importanti girati in paese e della storia del gruppo folkloristico “Bontemponi” alla soglia del 60° di fondazione

BOTTRIGHE, IL PAESE OSPITE A TVA VICENZA

Bottrighe, riprese del film "Tutti a casa" di Comencini, anni '60

Bottrighe ed i Bontemponi sono stati ospiti in televisione a TvA Vicenza nel programma “Parliamone”. E’ un rotocalco settimanale di venti minuti ed è prodotto da Sergio La Bella per Lp Network con il Coct, Centro Operativo di Cinema e Televisione diretto dal noto regista polesano Ferdinando De Laurentis. La prima parte è stata interamente dedicata a Bottrighe con un simpatico filmato del 1976 girato tra la gente in piazza della Libertà, in sottofondo l’esecuzione dell’inno “Oh Bottrighe” eseguito dai Bontemponi. Si è parlato inoltre di cinema, con particolare riferimento ai film di grandi registi con scene girate in paese e sul Po e del regista polesano Nello Rossati. Un cenno è stato riservato anche al comandante Umberto Maddalena che nel paese rivierasco ebbe i natali. Due scene, con la partecipazione di alcuni componenti dei Bontemponi nel set di Tenuta Rossetta a Bottrighe del film “Avanti sempre, sempre avanti” del regista Ferdinando De Laurentis, dedicato Chiara Nanetti, prima santa polesana, ha concluso la prima parte. La seconda parte è stata tutta dedicata alla storia del gruppo folkloristico, alle porte ormai del sessantesimo anniversario di nascita. E qui i Bontemponi sono apparsi in alcuni spezzoni di cante e ballate polesane svolti in recenti spettacoli. Il regista Ferdinando De Laurentis è originario di Rovigo e vive attualmente a Masi nel padovano, ma ha vissuto tanti anni a Bottrighe verso il quale è particolarmente affezionato. Dal 1965 al 1981, nei giorni non scolastici, raggiungeva i genitori al magazzino idraulico di via Vittorio Veneto, dove il padre operava quale ufficiale per il Magistrato del Po. Iniziò proprio a Bottrighe la sua lunga carriera, partendo dalla locale radio Delta Libera, poi fondando il complesso musicale “L’Araba Fenice”. Ed ancora all’Antoniano di Bologna registrò un disco con canzoni nate a Bottrighe, tanto che le foto di copertina vennero scattate sul Po. Da quel disco la Rai scelse una canzone come sigla di un programma.

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione