Scopri tutti gli eventi
Sport
13.03.2025 - 00:01
Vidali- Crepaldi-Barbujani-Domeneghetti- Zannini
La gara ciclistica, con partenza da Ferrara, si sviluppa su due tracciati di 139 km e 77 km, toccando dieci comuni Polesani prima di fare ritorno nella città estense. Un evento di grande richiamo che vede la partecipazione anche di squadre locali e atleti da tutta Italia, con un'organizzazione attenta alla sicurezza e alla promozione del patrimonio naturale del Delta del Po.
La Granfondo del Po torna protagonista con l'undicesima edizione, confermandosi un evento di rilievo nel panorama ciclistico nazionale. Organizzata dall'associazione Po River ASD di Ferrara e sotto l’egida dell’ACSI, la competizione si sviluppa lungo due percorsi collaudati: il tracciato lungo di 139 km e quello più breve di 77 km.
Pur priva di salite impegnative, la gara resta una sfida tecnica di alto livello, perfetta per testare la preparazione stagionale degli atleti. Inoltre, la Granfondo del Po è parte del circuito "Cycling Italia - Città e Territori Patrimonio Mondiale", sposandone appieno la filosofia: promuovere il territorio attraverso lo sport, esaltando il valore paesaggistico e culturale del più grande fiume italiano. L'evento punta infatti a valorizzare le piste ciclabili esistenti, con l'obiettivo di renderle una vetrina attrattiva sia a livello nazionale che internazionale.
Dopo la partenza dal Castello Estense di Ferrara, prevista alle ore 9 di domenica 16 marzo,i ciclisti transiteranno nelle terre del Polesine, toccando Santa Maria Maddalena, Canaro e Polesella, dove i concorrenti si divideranno tra il percorso corto e quello lungo. Quest’ultimo attraverserà Guarda Veneta, Crespino, Villanova Marchesana e Papozze, fino a raggiungere Bottrighe e Corbola, dove è previsto il primo punto ristoro e il rilevamento cronografico intermedio. Da qui, il tracciato proseguirà verso Ariano Polesine, per poi lasciare la provincia di Rovigo e rientrare in quella di Ferrara attraversando il ponte di ferro che collega Ariano nel Polesine ad Ariano Ferrarese e quindi Mesola. L’arrivo è fissato nel primo pomeriggio in via Bacchelli, a Ferrara.
Il sindaco di Adria, Massimo Barbuiani, in conferenza stampa, ha evidenziato l’importanza dell’evento: "Da undici anni questa manifestazione anima le nostre strade ed è giusto valorizzarla". Dello stesso parere l’assessore di Ariano nel Polesine, Sandro Vidali: "Il nostro territorio ha una vocazione ciclistica e manifestazioni come questa lo esaltano. Anche se i ciclisti saranno concentrati sulla gara, il Polesine avrà l'opportunità di farsi conoscere".
Anche il sindaco di Corbola, Michele Domeneghetti, ha ribadito l'importanza della Granfondo: "Un'occasione per far parlare del nostro territorio e incentivare la mobilità sostenibile".
Dal punto di vista organizzativo, il consigliere comunale adriese Federico Crepaldi ha sottolineato lo spirito di collaborazione tra i comuni coinvolti, mentre Simone Zannini di Po River ASD ha evidenziato le sfide logistiche della competizione: "Coordinare un evento di questa portata è sempre più complesso, sia per le pratiche burocratiche sia per la gestione dei volontari, ma il supporto dei 15 comuni coinvolti è fondamentale per il successo della manifestazione".
Le strade saranno chiuse totalmente al traffico per un massimo di 30 minuti, a partire dal passaggio della "macchina inizio corsa" fino al transito della "macchina fine corsa". La sicurezza dei partecipanti sarà garantita dalle motociclette di scorta, che seguiranno i vari gruppi compatti, e dagli addetti alla sicurezza, incaricati di presidiare gli incroci più critici. Le strade quindi interessate alla manifestazione avranno una viabilità limitata e per questo motivo è consigliato l’utilizzo di strade alternative.
Per maggiori informazioni si può visitare il sito internet www.granfondodelpo.it
Guendalina Ferro
Edizione
I più letti
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516