ma da soli non sono sufficienti per aver un buon controllo sul comportamento del cane: servono anche i comandi giusti.
I cani non comprendono le regole sociali che vincolano i comportamenti umani perciò cercare di insegnarmele sarebbe una fatica inutile. Bisogna trovare dunque semplici indicazioni che il cane riesce a recepire e a seguire. L'addestramento del nostro cane verrà quindi effettuato usando dei "rinforzi positivi" (come dei biscotti) per premiare ogni qualvolta egli eseguita il comando impostoli. L’importante è che il comando sia semplice e univoco, ovvero, sempre quello per uno stesso comportamento richiesto. Teoricamente esistono solo quattro comandi davvero fondamentali che è bene insegnare al nostro cane:
NO: è breve, immediato e ci è facile associarlo a un tono e a un’espressività tali che il cane impara presto ad associarlo a qualcosa che non ci piace. Usando questo comando nel momento in cui il cane fa qualcosa di sbagliato lo si educa a capire ciò che può o non può fare.
SEDUTO: serve a frenare curiosità, entusiasmi e voglia di fare o andare del cane. Farlo sedere anziché ordinargli semplicemente di smettere lo aiuta, infatti, a interrompere l’azione motoria e quindi anche il comportamento scorretto, comprese le vocalizzazioni indesiderate.
FERMO O RESTA: durante le uscite può essere necessario fermarsi e questo comando educa il cane ad accettare la sosta senza innervosirsi. Può essere usato dopo il comando seduto per ribadire a quei cani che provano a fare i "furbetti" rialzandosi e ripartendo con il comportamento sbagliato subito dopo aver ricevuto il premio per essersi seduti.
VIENI O TORNA: è fondamentale per richiamare e mettere in sicurezza il cane nel più breve tempo possibile quando è libero e senza il controllo del guinzaglio, sia che a liberarlo siamo stati noi per farlo correre, ad esempio, in un ampio prato sia che ci sia sfuggito di mano.
Accanto a questi quattro comandi fondamentali ce ne sono altri di molto utili che potrebbe valere la pena di insegnare al vostro cane:
Piede: per farlo camminare proprio vicino a noi quando è al guinzaglio senza tirare o rimanere indietro
Lascia: per fargli mollare la presa
Terra: per una sosta più lunga o per interrompere il comportamento motorio ancora più efficace di “seduto”
Zitto: per farlo smettere di abbaiare, in alternativa al “no”(spesso più efficace per far capire la nostra disapprovazione al cane).
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter
...
LaPiazzaweb NewsLa newsletter de LaPiazzaWeb
Edizione
GIVE EMOTIONS SRL | C.F. e P.IVA 04385760287 REA PD-385156 | Reg. Tribunale di Padova n. 2516