Cerca

Test Miles 33

Scopri tutti gli eventi

EVENTI

Trebaseleghe: “Rassegna d’inverno” proseguono gli incontri con gli autori locali

libro-acat-1200x800

“Le serate toccano l'aspetto della memoria, della storia, della letteratura, i diversi aspetti dell'esperienza umana” spiega Rosa Chiara Casarin consigliere comunale delegato all'Istruzione e alla Cultura

L’Acat, forse per la prima volta, rompe il muro tra interno/esterno e regala uno spaccato di vite, esperienze, condivisioni che ben descrivono la forza del cambiamento e il suo impatto familiare e sociale L’Acat, forse per la prima volta, rompe il muro tra interno/esterno e regala uno spaccato di vite, esperienze, condivisioni che ben descrivono la forza del cambiamento e il suo impatto familiare e sociale
Nuovi appuntamenti con gli autori nell’ambito del ciclo di incontri “Rassegna d’inverno”. L’assessorato alla cultura e gli Amici della biblioteca di Trebaseleghe hanno organizzato l’iniziativa che proseguirà sino a fine marzo. Le serate a ingresso libero si terranno in biblioteca comunale. È consigliabile contattare la biblioteca e prima di ogni appuntamento “Questa rassegna coinvolge autori e curatori del nostro territorio e l'ho seguita personalmente – spiega Rosa Chiara Casarin consigliere comunale delegato all'istruzione e alla cultura–. La serie d'incontri tocca l'aspetto della memoria, della storia, della letteratura, i diversi aspetti dell'esperienza umana: gioia, dolore, coraggio, paura, amicizia, solitudine, verità, inganno. Saranno serate utili e preziose per aprire qualche salutare finestra sul mondo passato e odierno grazie alla disponibilità degli ospiti presenti nei venerdì programmati”. Dopo la serata del 17 febbraio scorso Lorenzo Morao e la sua opera “Ciò che resta del sogno”, il 24 febbraio è toccato a Diego Zilio con la storia di Giorgio Tumiati protagonista del suo libro “Inganno”, i prossimi appuntamenti saranno il 17 marzo con “Scarpe al chiodo” di Carlo Toniato, undici racconti legati dalla passione viscerale per il calcio, vissuta con gli occhi di un bambino che diviene adulto. e il 24 marzo con Fabrizia Maronese e il libro “Felice di averti incontrato”. L’Acat, forse per la prima volta, rompe il muro tra interno/esterno e regala uno spaccato di vite, esperienze, condivisioni che ben descrivono la forza del cambiamento e il suo impatto familiare e sociale. Fabrizia Maronese, ormai da anni membro del Club, ideatrice e curatrice del libro, ne racconta la genesi, perché da questo seme possa germogliare un frutto in grado di creare nuovi e straordinari percorsi da vivere insieme. Il testo è una raccolta di testimonianze/racconti di vita, di persone che hanno scelto l'astinenza dall'alcool, dopo aver affrontato difficoltà legate all'uso, raccolta dall'Acat Portogruerese, Associazione Club Alcolici territoriali. Endrius Salvalaggio
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter

Edizione