Luigi Pasqualinotto, presidente del Consorzio JesoloVenice: “Prevediamo un quasi tutto esaurito per le vacanze di Pasqua”.
Luigi Pasqualinotto
Cresce il turismo veneto e il litorale si prepara a una Pasqua dai grandi numeri. I dati confermano infatti una buona ripresa del settore e della ristorazione, come sottolinea anche il Consorzio Imprese Turistiche Jesolo Venice.Ne parliamo con il Presidente Luigi Pasqualinotto.Presidente, le prenotazioni per le vacanze di Pasqua sono in aumento. Cosa vi aspettate nei prossimi giorni? Gli indicatori che ci davano già delle buone prospettive per la stagione appena iniziata. Allo stesso modo sia per le vacanze di Pasqua sia per il weekend successivo, in concomitanza con la festa del patrono di Venezia di San Marco, ci aspettiamo un grande afflusso. Le prenotazioni stanno, infatti, seguendo un trend molto positivo. Prevediamo un quasi tutto esaurito. Quali sono invece le aspettative per le vacanze estive? È troppo presto per fare delle previsioni? Già ora i dati fanno ben sperare. Dopo la fine delle festività natalizie con l’inizio del nuovo anno, c’è stata una forte ripresa delle richieste. A causa purtroppo della guerra tra Russia e Ucraina, c’è stato un lieve rallentamento, ma confidiamo in una stagione migliore anche del 2019.Turismo interno ed esterno. C’è una ripresa anche del turismo estero? Per quanto riguarda questa stagione, credo che si ripeta sostanzialmente lo scenario del 2021, quindi con un turismo di prossimità che viaggia su gomma e che riguarda principalmente il Nord Italia, con Lombardia e Piemonte, e i nostri affezionati clienti da Austria e Germania. C’è, inoltre, un timida ripresa per quanto riguarda sia i voli che il turismo non di prossimità. Confidiamo, quindi, che con l’andare dell’anno ci sia una maggior fiducia e che si riesca a muoversi con più tranquillità.A causa della pandemia, molti dipendenti del settore turistico e della ristorazione hanno cambiato lavoro. Com’è ora la situazione su questo fronte? Purtroppo siamo davanti agli stessi scenari dell’anno scorso. C’è una grossa difficoltà nel reperimento dei lavoratori per tutta una serie di motivi. E la mancanza di personale rimane uno dei punti focali di difficoltà: un team all’altezza è indispensabile per affrontare la stagione. Marta Miotto
Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter