Localizzato e recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco nelle acque del lago di Santa Croce (Belluno) il corpo di Walter Locatello, il vigile del fuoco scomparso il 2 novembre scorso.
I colleghi del comando di Belluno, insieme al comandante Antonio Del Gallo, esprimono profondo cordoglio e si stringono in un abbraccio al piccolo figlio Martino, alla compagna ai genitori e agli amici tutti. "A nome mio personale e della Regione del Veneto voglio esprimere le più sentite condoglianze alla sua famiglia e a tutti i colleghi del Vigile del Fuoco, che in questi giorni hanno setacciato le acque del lago di Santa Croce nella speranza di ritrovare il giovane pompiere” scrive il presidente del Veneto Luca Zaia. "Anche se la situazione è sembrata subito disperata, abbiamo sperato fino all’ultimo che questa tragedia non venisse confermata. Durante l’ondata di maltempo che si è abbattuta anche nel Bellunese - aggiunge il Governatore - il giovane pompiere era caduto in un torrente ingrossato dalle piogge incessanti a Puos D’Alpago. Da giovedì scorso i colleghi, con l’aiuto dei sommozzatori, di barche dotate di sonar ed elicottero, hanno continuato a cercarlo, senza sosta: un gesto di riconoscenza e affetto per un collega stimato e apprezzato da tutti”. “Esprimo la mia vicinanza alla famiglia, stringendomi in un abbraccio ai genitori, alla compagna, al piccolo Martino e a tutti i parenti”. Commenta l’assessore alla Protezione Civile della Regione Veneto Bottacin, che aggiunge: “Walter lascia un vuoto incolmabile nella comunità di Puos una persona straordinaria sempre disponibile con tutti e che aveva scelto un lavoro coerente con il suo modo di essere, quello di aiutare gli altri”.
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