Approvati dal consiglio comunale di Montegrotto gli accordi pubblico-privati per ex Hotel Cristallo e Antiche Terme Tiberio. Abbattimento e riqualificazione
Il Consiglio comunale di Montegrotto Terme ha approvato in via definitiva due accordi pubblico-privati che ridisegnano completamente il centro di Montegrotto Terme. I privati, per costruire un supermercato e un edificio in parte residenziale e in parte commerciale, si impegnato ad abbattere due strutture alberghiere fatiscenti, l’ex hotel Cristallo all’ingresso del centro e l’ex Antiche Terme Tiberioin piazza Roma e a dare corso a interventi di riqualificazione e rigenerazione urbana. Contestualmente il Comune registra la pace con Aspiag che - pochi giorni prima dell’udienza fissata- ha ritirato il ricorso presso il Tar Veneto, con richiesta di danni di 3 milioni di euro. Il ricorso era stato depositato dopo he l’amministrazione Mortandello aveva bloccato il progetto di realizzazione di una media struttura di vendita nell’area adiacente all’hotel Tergesteo. Quel diniego dell’amministrazione comunale ha comportato il trasferimento del nuovo progetto nell’ambito dell’ex hotel Cristallo, rigenerando un’area ed un edificio gravemente degradati.
Il sindaco Riccardo Mortandello: "Azioni urbanistiche per riqualificare il territorio comunale"
"Le rigenerazioni urbanistiche degli ex hotel Cristallo e Tiberio fanno parte di un sistema di azioni urbanistiche strategiche di questa amministrazione che stanno riordinando e riqualificando il territorio comunale. Il territorio sampietrino patisce numerose situazioni di grave degrado perché in passato, piuttosto che rigenerare l’esistente, si è preferita la strada delle nuove e facili lottizzazioni. E’ importante sottolineare che le nostre azioni urbanistiche non hanno introdotto nemmeno un nuovo metro cubo edificabile, anzi sono tutte caratterizzate da significative riduzioni volumetriche. Riduzioni a cui vanno ad aggiungersi quelle derivanti dalle varianti verdi e dalla variante generale al piano degli interventi."
Montegrotto, nuovo accordo per l'ex Hotel Cristallo
Per l’ex hotel Cristallo l’accordo pubblico-privato firmato tra l’amministrazione comunale e la società Genuine è funzionale al riordino di tutta l’area: una parte del terreno dove ora sorge l’Hotel Cristallo verrà ceduto dal privato all'ente pubblico per realizzare un nuovo collegamento, più diretto, tra Strada romana e via Caposeda, con l'eliminazione delle due rotonde e in un futuro e la creazione di una nuova rotonda che servirà al supermercato e per il futuro parcheggio scambiatore dietro la pasticceria Dalla Bona. Il sindaco Mortandello continua: "La soluzione a cui abbiamo lungamente lavorato contempera interesse pubblico e privato. Da una parte il privato potrà costruire un nuovo supermercato di medie dimensioni in una zona centrale e accessibile, dall’altra il pubblico con questa operazione prosegue i propri obiettivi di rigenerazione urbana eliminando lo scheletro dell’ex hotel Cristallo riqualificando complessivamente l’area e senza consumo di suolo vergine." L’assessore alla Programmazione urbanistica Luca Fanton spiega: "Il punto vendita, in una prima ipotesi era previsto di fianco alle piscine dell’hotel Tergesteo. Abbiamo fatto valere la nostra posizione all'interno del piano urbanistico attuativo che ci ha permesso di indicare uno spostamento in virtù del fatto che un supermercato vicino all'albergo sarebbe stato poco consono."
Riqualificazione ex Antiche Terme Tiberio: nuovo uso residenziale e commerciale
Per quanto riguarda l’Antiche Terme Tiberio, l’accordo con la società Tiberio costruzioni prevede l'abbattimento dell’hotel dismesso dal 2010 e il cambio di destinazione d'uso a residenziale e commerciale. Come spiega il sindaco: "Questo consentirà al Comune di allargare piazza Roma comprendendo l’attuale parcheggio di largo Bernardi. Come contropartita del cambio di destinazione d’uso il privato dovrà realizzare un parcheggio con accesso da via Plinia con lo stesso numero di posti auto di quello eliminato da largo Bernardi e cederlo al Comune." Il cambio di destinazione d’uso da turistico a residenziale ha un senso preciso: "Un albergo dismesso in pieno centro a Montegrotto - afferma l’assessore alla Programmazione Urbanistica - è un bruttissimo biglietto da visita e non ha più nessuna appetibilità turistica. Per evitare i buchi neri nel centro cittadino, che hanno ricadute sulla generale appetibilità del territorio, bisogna fare delle scelte e noi le stiamo facendo uniformandoci alla visione generale a espressa dal Masterplan. Questo accordo per un cambio di destinazione d’uso porta l’importante beneficio dell'allargamento della piazza e segna un cambio di passo per il futuro di Montegrotto Terme."
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