Iniziative di Natale piene di punti di domanda: Veronese attacca l'amministrazione

Sembra il titolo di un cinepanettone ‘Palle di Natale’, quello scelto dalla consigliera di minoranza Maura Veronese per denunciare l’iniziativa condotta dall’assessore al commercio Alessia Tessarin durante il periodo natalizio.

“Diversi commercianti – scrive Veronese - mi segnalano che, prima di Natale, l’amministrazione ha ‘coordinato’ una sorta di raccolta fondi, anche condividendo in una chat la locandina dell’iniziativa che ha portato la consistente somma di oltre 9.082,00 euro. A seguito di un accesso agli atti fatto presso gli uffici comunali ho appreso che nessuna manifestazione ‘comunale’ è stata sostenuta con questa cifra (non le luminarie, non gli allestimenti di piazza Repubblica o di Porto Levante che il comune ha pagato con regolare determina) ma che comunque questa somma è stata destinata alla Pro Loco di Contarina che “si è attivata per la buona riuscita del progetto Natale”.

Da qui la serie di questioni poste dalla consigliera: “Come mai diversi commercianti sono ignari della finalità e destinazione del contributo versato e credono che l’iniziativa sia comunale e dell’assessorato? Come sono stati impiegati questi soldi e chi ha deciso la destinazione del contributo? Possibile che una somma del genere sia stata versata dai commercianti alla Pro Loco di Contarina senza che quest’ultima potesse motivare le spese sostenute? Perchè la Pro Loco di Contarina, non quella di Donada o qualche altra associazione locale coinvolta a Natale? Come mai un simile favoritismo? E come mai così poca chiarezza?”.

La faccenda ha smosso il segretario comunale che ha richiesto al comandante della polizia locale un’indagine. “Ho invitato i commercianti e le due Pro loco – scrive in risposta l’assessore Tessarin – per presentare e condividere con loro il progetto Natale 2023. In assoluta autonomia e libertà i nostri commercianti hanno raccolto un contributo per gli addobbi e gli eventi del Natale, che si sono svolti nelle vie della città, dimostrandosi da subito pronti con idee e suggerimenti. Partner della manifestazione è stata la Pro Loco di Contarina che si è adoperata per coordinare e gestire i rapporti con i fornitori del servizio, in maniera assolutamente trasparente e corretta, tenendoci informati riguardo ad ogni movimento. La Pro Loco di Donada invece si è inserita con i propri eventi nel calendario previsto”.

Stoccata finale della Veronese: “Esistono delle procedure da rispettare che valgono per tutti i cittadini, assessori e amici degli assessori inclusi: tra queste vi è la regola base che per utilizzare il logo e spendere il nome del Comune, e soprattutto per raccogliere soldi, bisogna essere autorizzati”.