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La proclamazione

Per l'Unesco i Colli Euganei sono Riserva della biosfera

Il percorso per ottenere il riconoscimento dei Colli Euganei come Riserva MAB UNESCO è stato avviato nell'ottobre 2021. La nuova area proposta come Riserva della Biosfera comprende una superficie di 34mila ettari, interessando l'intero territorio dei 15 Comuni che costituiscono il Parco regionale dei Colli Euganei.

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Alla fine è successo: con la 36esima Sessione dell’International Coordinating Council of the Man and the Biosphere (MAB) Programme, svoltasi ad Agadir in Marocco, i Colli Euganei sono stati finalmente riconosciuti dall'Unesco come Riserva della Biosfera MAB UNESCO, il programma scientifico intergovernativo avviato dall’UNESCO nel 1971 per promuovere, su base scientifica, un rapporto equilibrato tra uomo e ambiente attraverso la tutela della biodiversità e le buone pratiche di Sviluppo Sostenibile.

Il percorso per ottenere il riconoscimento dei Colli Euganei come Riserva MAB UNESCO è stato avviato nell'ottobre 2021. “E' la conclusione di un lungo percorso, che ha richiesto un impegno straordinario dell’Ente Parco e di tutto il territorio di riferimento - ha affermato il Presidente del Consiglio regionale del Veneto, Roberto Ciambetti -. Abbiamo raggiunto un traguardo importante, che da un lato consentirà ai Colli Euganei di essere protagonisti di un percorso di rilancio economico e valorizzazione turistico-ambientale, dall’altro rappresenta un’ulteriore spinta verso la realizzazione di un progetto di sviluppo territoriale sostenibile. L’Unesco ci ha dato l’occasione di cogliere nuove opportunità, grazie alle quali i Colli Euganei potranno essere sempre più incisivi nella realizzazione di resilienza alle sfide ambientali, sociali ed economiche a cui siamo chiamati. Oggi è anche arrivata la conferma dell’impegno messo in campo dalla Regione sul fronte della valorizzazione a livello internazionale e della salvaguardia dei propri patrimoni naturalistici e culturali: i Colli sono un unicum che racchiude habitat e specie uniche nel loro genere e che ne fa un tesoro di biodiversità. Oggi non hanno vinto solo i colli Euganei ma ha vinto tutto il Veneto”.

Attualmente, le Riserve riconosciute dall'UNESCO sono 748 , distribuite in 134 Paesi. Tra questi, l'Italia ospita 20 siti, tra cui il Monte Grappa e il Delta del Po. La nuova area proposta come Riserva della Biosfera comprende una superficie di 34mila ettari, interessando l'intero territorio dei 15 Comuni che costituiscono il Parco regionale dei Colli Euganei.

“E’ il risultato di un lungo e certosino lavoro che mette in luce quanto di meglio abbiamo sui nostri Colli Euganei - ha dichiarato Roberto Lorin, presidente di Coldiretti Padova -. Ci auguriamo che l’inserimento dei Colli Euganei nella lista dei siti Mab Unesco diventi il volàno per valorizzare e promuovere il turismo rurale, all’insegna della sostenibilità ambientale, ma anche dell’attenzione verso l’agricoltura, presidio attivo del territorio. Il nostro plauso va al Parco Regionale dei Colli Euganei e a tutti gli attori che hanno permesso di raggiungere questo bel traguardo, che ora deve trasformarsi in un nuovo punto di partenza”

“Oggi gli occhi sono puntati sulle eccellenze dei Colli Euganei - ha aggiunto il direttore di Coldiretti Padova, Carlo Belotti - punti di forza ai quali il settore primario contribuisce in maniera determinante, rappresentando insieme al turismo la principale risorsa di un territorio da tutelare e difendere. Questo grazie al lavoro quotidiano degli agricoltori, all’impegno costante di uomini e donne che sono la vera ricchezza dei nostri Colli Euganei”. 

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