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Viabilità
17.08.2024 - 12:41
L'incrocio tra via Barbarigo e via Medea è diventato il centro di una controversia che coinvolge residenti, amministrazione comunale e rappresentanti politici. La questione, sollevata in consiglio comunale dal consigliere di Fratelli d'Italia Luigi Nicchetto, riguarda la mancanza di strisce pedonali in un'area particolarmente trafficata e pericolosa.
LA VOCE DEI RESIDENTI
"Abbiamo ricevuto numerose segnalazioni da parte dei residenti preoccupati per la situazione," ha dichiarato Luigi Nicchetto durante la seduta del consiglio comunale del 17 agosto 2024. Via Barbarigo, che conduce ai campeggi di Sottomarina, è un'arteria molto trafficata, attraversata quotidianamente da camion, automobili, camper, moto e biciclette. La presenza di attività commerciali, tra cui un noto panificio e un bar, aumenta ulteriormente il flusso di pedoni, rendendo la mancanza di strisce pedonali un problema di sicurezza non trascurabile.
UN PROBLEMA ANNOSO
L'assessore ai lavori pubblici, Angelo Mancin, ha spiegato che la mancata corrispondenza tra segnaletica orizzontale e verticale è dovuta al progressivo deterioramento delle strisce pedonali, cancellatesi tra il 2012 e il 2015 a causa del continuo passaggio di veicoli. "Abbiamo dato mandato agli uffici per capire quale sia stata la problematica," ha affermato Mancin, sottolineando che la soluzione proposta dall'amministrazione comunale prevede la rimozione del cartello indicante le strisce pedonali in attesa di una riqualificazione completa della zona.
LA SOLUZIONE CONTESTATA
La proposta dell'amministrazione comunale non ha convinto gli esponenti di Fratelli d'Italia. "Assurdo quanto asserito dall'assessore," ha commentato Nicchetto, criticando la decisione di eliminare il cartello senza risolvere il problema delle strisce pedonali mancanti. "Mi domando come possa giustificarlo il sindaco Armelao, che dice di essere sempre attento alla sicurezza. Qui ci sono dei cittadini preoccupati per la situazione di quella zona residenziale e il comune interviene non mettendo le strisce, ma eliminando il cartello."
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